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TMW A CALDO - Milan-Fiorentina, la voce dei protagonisti

TMW A CALDO - Milan-Fiorentina, la voce dei protagonisti
domenica 18 gennaio 2009, 01:002009
di Dario Cesuti

In quella che potrebbe essere stata l'ultima partita di Kakà in rossonero, il Milan conquista tre punti fondamentali battendo 1-0 la Fiorentina. Si decide tutto nei primi minuti: al 5' Rosetti giudica da rigore il fallo in area di Abbiati su Jovetic ma dopo aver consultato il guardalinee decide, giustamente, di rivedere la decisione presa in un primo momento. Sul ribaltamento di fronte è il Milan a passare in vantaggio con il gran diagonale di Pato, che supera Storari, in campo al posto dell'infortunato Frey. Festeggia il pubblico rossonero, che ha esposto diversi striscioni e dedicato per gran parte della partita cori a favore della permanenza di Kakà. Tornando alla partita, la Fiorentina reagisce immediatamente e al 13' va vicina al pareggio con Jovetic, che sfiora il palo dal limite dell'area dopo una bella azione personale. Il fantasista montenegrino è stato tra i più vivaci e non ha fatto rimpiangere l'assenza di Mutu. Gilardino, ex molto fischiato, sciupa l'unica occasione a disposizione girando a lato di testa un cross di Vargas al 35'. Prima del riposo si vede Beckham, che impegna Storari con un diagonale debole ma angolato. Kakà vuole lasciare il segno e all'inizio della ripresa mette paura alla difesa viola con un paio di spunti, ma a tremare è il Milan nella fase centrale, al 65' Abbiati salva il risultato sul sinistro a giro di Santana e due minuti più tardi si ripete di piede su Montolivo. Ancora Santana va vicino al pareggio da fuori area, prima di lasciare spazio a Bonazzoli. Il nuovo arrivato in casa viola si rende utile all'89' con la sponda che libera in area Jovetic, poi chiuso al momento del tiro. Il Milan chiude in dieci uomini per l'espulsione per doppia ammonizione di Jankulovski, ma non corre ulteriori pericoli e porta a casa il prezioso risultato.

MILAN

L'allenatore del Milan, Carlo Ancelotti: "Non credo che questa sia stata l'ultima partita di Kakà nel Milan. L'abbraccio a fine partita è stato qualcosa che succede sempre e il pubblico dato una grande dimostrazione di affetto a un grande campione, che se lo merita. Adesso c'è un'offerta e valuteremo. La decisione verrà presa a breve. La partita? Abbiamo giocato meglio nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo cercato di giocare in contropiede e abbiamo rimesso in partita la Fiorentina, che è stata molto brava a sfruttare le fasce. Abbiamo sofferto solo un po' nel finale, il rigore sarebbe stato un abbaglio che il guardalinee per fortuna ha corretto".

Il centrocampista del Milan, David Beckham: "Sono contento della mia prima partita a San Siro e di come ha giocato il Milan. Con Kakà non abbiamo mai parlato di Manchester, ci diciamo solo 'buongiorno' e 'buonasera'".

FIORENTINA

L'allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli: "Abbiamo disputato una grande partita, avremmo meritato molto di più. Torniamo a Firenze delusi ma anche convinti che queste sono le prestazioni che dobbiamo fare, specialmente contro le squadre forti. Purtroppo però torniamo a casa con zero punti. La Fiorentina vista col Lecce è stato un brutto episodio che spero non si ripeta più".

L'attaccante della Fiorentina, Stefan Jovetic: "Abbiati mi ha toccato, ma non voglio commentare l'episodio del rigore. Sostituire un giocatore bravo come Mutu non era facile, sono contento della mia prestazione e so che posso dare anche di più. L'intesa con Gilardino è buona, lui è un grande giocatore e abbiamo tentato in tutti i modi di segnare ma purtroppo non ci siamo riusciti".

Il difensore della Fiorentina, Gianluca Comotto: "Ci sono stati quei due episodi che hanno fatto la differenza come domenica scorsa. Il rigore sarà anche stato dubbio ma non si vede spesso un arbitro che cambia la propria decisione. A velocità normale il rigore su Montolivo sembrava netto. Ripartiamo da una grande prestazione, non abbiamo fatto punti ma sul piano del gioco non possiamo rimproverarci nulla. Dobbiamo ripartire perchè la squadra ha dimostrato di esserci. Abbiamo giocato alla pari con una delle squadre più forti d'Europa".