TMW A CALDO - Padova-Verona, la voce dei protagonisti
Il Verona si aggiudica il derby dell'Euganeo, sconfiggendo per uno a zero un Padova privo di idee, grinta e personalità. Primo tempo equilibrato, in cui le due squadre si annullano a vicenda privando i pochi spettatori di qualsiasi emozione. Nella ripresa gli scaligeri passano al 14' con una gran girata al volo, dal limite dell'area, di Campisi. Due minuti dopo Parolo sfiora il bis colpendo l'incrocio su punizione. Nel finale espulsi Girardi del Verona, dopo una manata a Petrassi e Di Venanzio del Padova per proteste.
PADOVA
L'allenatore del Padova, Attilio Tesser: "Mi sento di dover chiedere scusa ai tifosi per la prestazione che abbiamo offerto oggi. Abbiamo fatto un enorme passo indietro rispetto alle ultime due prestazioni, nelle quali, nonostante la sconfitta di Sesto, la squadra mi era piaciuta sotto parecchi punti di vista. Oggi invece non siamo minimamente riusciti a giocare a calcio, bloccati a mio modo di vedere da una tensione esagerata. Mi prendo le mie responsabilità, dopo tre sconfitte consecutive, e cercherò di lavorare ancora col massimo impegno. Sia io che i ragazzi abbiamo voglia di reagire".
Il difensore del Padova, Cesar: "Non mi va di sentir dire che oggi non abbiamo onorato la maglia celebrativa per il centenario che indossavamo. Di sicuro non abbiamo giocato bene, sbagliando troppo e non riuscendo mai a trovare lo spunto decisivo negli ultimi venti metri. Però impegno e voglia li abbiamo messi in campo dal primo all'ultimo minuto. Il fatto è che eravamo bloccati da una tensione eccessiva e non siamo riusciti a trasformare sul campo il buon lavoro svolto in allenamento. L'unica cosa che può confortare è che non c'è nulla di perso, siamo ancora in corsa e adesso sta solo a noi cercare di venire fuori da questa situazione. In ritiro da mercoledì? Può essere un idea, ma non credo serva a farci guarire dai nostri mali".
VERONA
L'allenatore del Verona, Gianmarco Remondina: "La gara mi è sembrata esattamente speculare a quella disputata all'andata. Solo che, in questa occasione, siamo stati noi a rompere l'equilibrio e portare i tre punti dalla nostra. Venivamo da una situazione delicata, dopo due sconfitte consecutive, ragion per cui ho chiesto alla squadra di giocare con la massima attenzione e la giusta mentalità. Devo dire che mi hanno ascoltato alla perfezione. Adesso siamo lì, a due punti dai playoff che cercheremo di raggiungere. Sarebbe un sogno, ma vogliamo giocarcela fino alla fine".
Il centrocampista del Verona, Luisito Campisi. "Vincere un derby e segnare il gol decisivo è una soddisfazione incredibile. Dedico la rete ai miei genitori. Occorre però sottolineare come tutta la squadra abbia fatto la propria parte, anche chi non ha giocato, per portare a casa questi tre punti. Abbiamo dato tutti il massimo, siamo molto carichi e adesso non vediamo l'ora di disputare la prossima partita per confermare quanto di buono fatto oggi".