TMW A CALDO - Piacenza-Grosseto, la voce dei protagonisti

Allora è un vizio. Dopo la rimonta subita sabato scorso con il Cittadella - da 1-3 a 4-3, con pari finale di Rickler - il Piacenza concede il tragico bis con il Grosseto. Stessa storia, finale ben diverso. Questione di tre minuti di ordinaria follia: la squadra di Pioli, in dieci per l'espulsione di Rickler al 28' del primo tempo, dal 36' al 39' della ripresa permette a Pichlmann e Sansovini di firmare in beata solitudine i due gol che chiudono la gara sul 3-2 per i toscani. I biancorossi, con il nuovo acquisto Passoni in campo dal primo minuto, partono che meglio non si può: è il 2' quando Aspas centra per Riccio che, con una bella girata di prima, batte Polito. Passano quattro minuti e il Grosseto pareggia con la tragicomica punizione di Cordova. Il pallone colpisce il palo e carambola sul tacco di Cassano che, impietrito e impotente, vede la palla infilarsi in rete. Quiete dopo la tempesta iniziale? Macché. Altri due minuti e il Piacenza si porta sul 2-1: Guzman trova il corridoio per Riccio che, tutto solo davanti a Polito, lo supera con un preciso diagonale. Al 28' l'episodio che inciderà - e molto - sul risultato finale: Rickler abbatte Pichlmann al limite dell'area, per Tommasi è chiara occasione da gol: rosso diretto. Nella ripresa il Piacenza tiene, lotta, costruisce poco ma combatte molto. Fino al 36', quando Pichlmann, solo soletto, batte Cassano e fa 2-2. Passano tre minuti e la storia si ripete: questa volta è Sansovini, pure lui in beata solitudine, a infilare la porta del Piacenza. Vince il Grosseto 3-2, con i toscani che continuano a sognare. Per il Piacenza altro giro altra rimonta. Sta diventando un brutto vizio.

PIACENZA

Il tecnico del Piacenza, Stefano Pioli: "Non è facile giocare in inferiorità numerica per così tanto tempo, ma avere perso è un vero peccato, perché abbiamo retto bene agli attacchi del Grosseto fino alla fine. Gli errori difensivi ci hanno ancora una volta condannato. Per come si erano messe le cose dopo l'espulsione di Rickler sarebbe stato importante anche un punto. Purtroppo non ce l'abbiamo fatta. D'ora in avanti dovremo cercare di essere più forti soprattutto da punto di vista mentale, perché anche oggi è mancata la reazione dopo il 2-2 di Pichlmann. Passoni? Il suo impiego nel ruolo di regista, fino all'espulsione, aveva dato i suoi frutti: il suo ruolo ha permesso a Riccio di inserirsi due volte, con Gigi che è stato bravissimo a mettere a segno una doppietta".

L'attaccante del Piacenza, Davide Moscardelli: "Davvero un peccato. Eravamo stati bravi nel primo tempo a reagire al pareggio di Cordova e a tornare immediatamente in vantaggio. Poi sono arrivati i due gol del Grosseto nella ripresa, a conferma di un periodo negativo che dobbiamo assolutamente cercare di superare. La mia prova? Sono in crescita, oggi ho giocato una partita di sacrificio, agendo sulla fascia. Voglio cercare di dare sempre il massimo per la squadra, perché quello che conta, alla fine, sono i risultati del Piacenza, non quelli personali".

GROSSETO

Il tecnico del Grosseto, Elio Gustinetti: "Il Piacenza ci ha messo sotto nei primi minuti, sfruttando al meglio le occasioni che gli sono capitate. Noi siamo stati molto bravi a non mollare e a crederci fino all'ultimo. Al momento giusto, quando i biancorossi erano visibilmente stanchi, siamo riusciti a piazzare i due colpi decisivi per vincere questa partita importantissima. Ora che siamo in questa posizione di classifica, beh, vogliamo restarci fino alla fine".