TMW A CALDO - Reggina-Chievo, la voce dei protagonisti
E' notte fonda per la Reggina. Gli uomini di Pillon perdono, al novantesimo, il fondamentale scontro salvezza in casa contro il Chievo di Mimmo Di Carlo. Nel primo tempo sono proprio gli ospiti ad andare più vicini al vantaggio con un palo interno di Pellissier nei primi minuti. Partita brutta, che trova la propria svolta a pochi minuti dalla fine del primo tempo, quando Carmona viene espulso per fallo di reazione su Rigoni. Nella ripresa, nonostante la superiorità numerica, il Chievo non costruisce granchè, ma ha il merito di sbloccare il risultato con un gran tiro di Italiano. Pochi minuti prima, però, gli amaranto reclamano un presunto rigore per fallo di Mandelli su Corradi.
REGGINA
Il presidente della Reggina, Lillo Foti: "La rassegnazione non fa parte di me, ma c'è certamente grande amarezza. Ci sono delle responsabilità mie sulla situazione attuale. Responsabilità che oggi condivido con il signor Damato di Barletta che oggi ha penalizzato la mia squadra e questo è un fatto oggettivo. Ma abbiamo le spalle larghe e porteremo avanti l'obiettivo che abbiamo. La contestazione? Dispiace, ma era prevedibile perchè la nostra curva non riesce più a trovare forza, entusiasmo e coraggio per sostenere la squadra. Adesso servono otto vittorie per salvarsi, anche se la sconfitta di oggi è una di quelle dure da digerire. Il mercato? Ci sono difficoltà oggettive che appartengono a tutto il mondo del calcio".
Il tecnico della Reggina, Giuseppe Pillon: "Gli episodi ti fanno vincere o perdere la partita. C'era una espulsione giusta, ma c'era anche un rigore a nostro favore e se fossimo passati in vantaggio al novantesimo a quest'ora parleremmo di Reggina super. Nell'ultimo periodo non ce ne va bene una".
CHIEVO
L'allenatore del Chievo, Domenico Di Carlo: "Devo fare i complimenti al mio gruppo che ha lottato fino alla fine contro una Reggina che, rimasta in dieci, ha raddoppiato le forze. Ho visto una Reggina con degli ottimi giocatori, che, nel secondo ci ha chiuso tutti gli spazi. Siamo però in un buon momento e questo ci lascia ben sperare per il futuro, anche se non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo gestito la superiorità numerica".
Il centrocampista del Chievo, Vincenzo Italiano: "Per noi era una partita molto importante, per questo abbiamo avuto difficoltà anche in superiorità numerica. Sono convinto che senza il mio gol, che è stato un gol della domenica, la partita sarebbe finita 0-0. La Reggina comunque ha le possibilità di tirarsi fuori dai guai. Rigore di Mandelli su Corradi? Poteva starci".