TMW A CALDO - Rimini-Parma, la voce dei protagonisti
Il Rimini spreca, il Parma ringrazia e porta a casa un punto che non risolve di certo i problemi di Guidolin. Nel primo tempo tempo sono stati i padroni di casa a tenere alto il ritmo del match e quando il Rimini è ripartito in velocità, la difesa gialloblù è andata in apnea. Docente ha sprecato di testa, Ricchiuti di piede a due passi dalla porta esaltando Pavarini. Nel secondo tempo un Parma più fisico ha mantenuto il possesso palla ma senza impensierire mai Pugliesi. Nel finale Paloschi ha reclamato, a ragione, un rigore per trattenuta di Rinaldi ma Bergonzi ha lasciato correre.
RIMINI
Il tecnico del Rimini, Elvio Selighini: "Per la prestazione si può essere contenti, ma per quanto riguarda il risultato, un pizzico di rammarico c'è. La squadra si è impegnata tantissimo per disputare una prestazione di grande livello e ci è riuscita in pieno. Siamo entrati in campo senza timori, con la testa sgombra, dimostrando una volta di più che questa squadra se la può giocare alla pari contro chiunque, non solo sulla carta. Sebbene la vittoria non sia arrivata, questa è la prova di maturità che mi aspettavo in questo momento dai ragazzi. Avevo promesso un giorno di riposo in più ai ragazzi se avessimo giocato una grande gara contro una squadra come il Parma, il cui unico giocatore che non ha militato in serie A è Vantaggiato che è il capocannoniere della B".
PARMA
Il tecnico del Parma, Francesco Guidolin: "A me è sembrato un fallo molto netto quello su Paloschi e comunque la mia espulsione è esagerata. Detto questo, i nostri avversari hanno innescato una marcia in più e scappano, mentre noi siamo costretti a rincorrere. Dico sempre alla squadra che deve stare più alta ed essere più aggressiva, ma ancora non ci siamo. Se Ricchiuti avesse segnato, non so come sarebbe finita. Vantaggiato e Lunardini hanno giocato una buona partita. A centrocampo ci mancava proprio un giocatore così".