TMW A CALDO - Sorrento-Perugia, la voce dei protagonisti
Un gol di Biancone, dopo appena quaranta secondi dall'inizio della seconda frazione di gioco, consente al Sorrento di archiviare nel migliore dei modi la pratica Perugia. La gara, disputata allo stadio "Italia", ha visto la squadra allenata da mister Simonelli tenere in mano il pallino del gioco per tutta la durata del match, con un Perugia che, di contro, si è affidato in prevalenza a lanci lunghi dalle retrovie, facilmente intercettati dalla possente retroguardia costiera. Da segnalare al 53' un autentico miracolo dell'estremo difensore umbro Benassi, che ha prima respinto un calcio di rigore battuto da Myrtaj e poi, sulla ribattuta dello stesso attaccante albanese, si è immolato salvando ancora una volta la propria porta.
SORRENTO
L'allenatore del Sorrento, Giovanni Simonelli: "Voglio fare i complimenti alla mia squadra perché risollevarsi psicologicamente dopo la batosta patita la settimana scorsa ad Arezzo non era assolutamente facile. A dispetto di quanto avevo previsto, invece, i ragazzi sono riusciti a giocare per tutti i novanta minuti con la tranquillità giusta, anche dopo il rigore sbagliato da Myrtaj. Mi preme sottolineare anche la straordinaria prestazione offerta in fase difensiva: tutti quanti, a partire dagli attaccanti, si sono sacrificati, accorciando la posizione quando il Perugia era in possesso di palla. Questa situazione è frutto del duro lavoro che abbiamo messo in atto sin dall'inizio del campionato".
Il centrocampista e capitanto dei costieri, Attilio Nicodemo: "Siamo contenti perché siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo: volevamo vincere a tutti i costi per riscattare la rocambolesca partita persa ad Arezzo, e ci siamo riusciti alla grande. In qualche momento della partita abbiamo sofferto in qualche situazione, ma sono cose che succedono. D'altronde senza spirito di sacrificio non si va a nessuna parte. Abbiamo disputato davvero un'ottima gara; il Perugia, a parte qualche tiro dalla distanza, non ci ha creato mai problemi seri. Dal punto di vista personale mi sento fisicamente a posto, sto lavorando bene e voglio continuare a dare il 100% ad ogni partita".
PERUGIA
L'allenatore dei grifoni, Maurizio Sarri: "Eravamo venuti qui a Sorrento per vincere, con la consapevolezza di essere superiori all'organico rossonero. Qualcosa, però, non ha funzionato. Il vero problema è che questa situazione è diventata ormai frequente; c'è qualcosa che non va all'interno della squadra, forse a livello mentale. Fino a questo momento solo io sono stato il capro espiatorio di quando non si giocava bene, adesso è giusto che ognuno si prenda le proprie responsabilità. A breve parlerò con la società: voglio portare tutta la squadra in ritiro. C'è bisogno di una svolta".