TMW A CALDO - Udinese-Sampdoria, la voce dei protagonisti
Chi di rigori ferisce di rigori perisce. L'Udinese dopo aver battuto così Borussia e Reggina ora subisce la vendetta della Samp, in una gara giocata nella parte iniziale del primo tempo in maniera molto accorta; ma dopo il vantaggio di Pazzini e l'immediato pari dell'Udinese su rigore, la gara si apre e l'Udinese torna a far vedere alcune buone cose. Certo, tra due squadre in crisi è difficile dare giudizi obiettivi, ma ai punti l'Udinese avrebbe forse meritato di più: al 44' del secondo tempo, peraltro, Di Natale spreca l'occasione migliore mandando sul palo un secondo rigore. Si va ai supllementari dove i bianconeri continuano a premere ma non concretizzano, e quindi ai rigori, dove la Samp ha la meglio.
UDINESE
Il tecnico dell'Udinese Pasquale Marino: "Oggi finalmente ho rivisto la voglia e l'aggressività che servono a portare a termine la gare. Non siamo di certo stati fortunati, però la prestazione e la condizione fisica sono in netta crescita. Noi abbiamo giocato la palla, loro si sono limitati lanci lunghi su Pazzini e Delvecchio".
Il portiere dell'Udinese Samir Handanovic: "Questa partita è stata simile a quella con la Reggina, solo che qui avremmo meritato la vittoria perché le occasioni le abbiamo avute noi. Loro hanno fatto mezzo tiro ed un gol. Di positivo c'è che abbiamo ritrovato il gioco e i giocatori in condizione. Stiamo migliorando anche come concentrazione".
SAMPDORIA
Il tecnico della Sampdoria Walter Mazzarri: "Questa è anche una risposta a chi insinuava che qualcuno avrebbe tirato indietro la gamba. Oggi abbiamo disputato una partita di cuore e carattere".