Udinese: Marino tra preparazione e formazione
Ieri, come del resto anche oggi, domenica, l'Udinese è stata impegnata in una dioppia seduta nel ritir di Roma. In mattinata la squadra è stata divisa in due gruppi: il primo si è allenato sul campo il secondo ha svolto test atletici sulla pista di atletica del centro sportivo di Pomezia. Nel pomeriggio ovviamente i gruppi sono stati invertiti.
Ma i problemi per Marino non mancano: Zapata difficilmente sarà a disposizione domenica prossima con la Samp, mentre Tissone potrebbe esserlo ma il condizionale è d'obbligo. Problema quest'ultimo non da poco visto che nel mezzo sia Isla che Inler saranno squalificati. A centrocampo, dunque, è già allarme e Zimling, neo arrivato, sarà monitorato per capire se potrà essere utile. Da non escludere che oltre al recupero della forma fisica messa sotto accusa da Pozzo, Marino non studi anche qualche assestamento tatttico: nelle ultime gare la difesa si è rivelata una gruviera, mentre l'attacco è stato particlarmente sterile. Insomma il periodo nero vede parecchi problemi che frse non possono essere risolti solo con una preparazione che comunque in pochi giorni sarà sicuramente diversa da una estiva. Un ritorno quindi al 3-4-3? Possibile, specie se a centrocampo saranno confermate le defezioni. In avanti però sono da monitorre anche Quagliarella e Floro Flores usciti acciaccati dalla gara col Milan. Impossibile anche per loro dire a sette giorni di distanza se ce la faranno o meno. In caso contrario Sanchez, Pepe e Di Natale potrebbe essere il tridente, molto 'leggerino a dire il vero', a meno che non si opti per l'inserimento di un altro centrocampista (Obodo).
Insomma tra preparazione, moduli, giocatori disponibili sarà sicuramente una settimana da seguire attentamente: con la Samp di certo in ogni caso non ci saranno scuse per un altro fallimento.