Udinese, Pozzo: "I nostri colpi sono quelli che sono rimasti"

Giampaolo Pozzo, a poche ore dalla presentazione della squadra ai tifosi bianconeri, fa il punto della situazione in esclusiva a Il Friuli/Udineseblog e rivela: "I nostri colpi di mercato? Sono quei giocatori che non sono partiti".
Si può dire che Gaetano D'Agostino sia il colpo dell'estate bianconera?
"Io non volevo fare nomi, ma è così, l'ha detto lei!".
La Juve lo rimpiangerà:
"La Juve ha fatto una scelta sua, incomprensibile"
L'Udinese comunque sa di essere più forte:
"Io lo penso e se evitiamo gli errori dell'anno passato, in cui abbiamo fatto venticinque ottime partite, mi auguro di fare meglio. La squadra è ottima ed è supportata da una società che ha una struttura ottima. Questa Udinese non è inferiore alle squadre che in questi giorni sono impegnate nei preliminari di Champions league. Per fortuna che c'è la crisi economica perchè così ho potuto tenere tutti i giocatori migliori e resistere agli assalti delle altre società".
Perciò la Champions è alla portata dell'Udinese.
"Essere la stessa squadra dello scorso campionato è indubbiamente un fattore positivo. Partiamo con questo vantaggio e la rosa è estremamente competitiva. Quindi penso che sia assolutamente logico pensare a questo risultato".
Si parla già molto bene di Romero. Come l'avete trovato?
"E' uno dei giocatori che l'Udinese cerca e segue".
Partire ancora una volta a fari spenti è un altro vantaggio?
"Noi non siamo mai stati presi in considerazione, no abbiamo mai avuto quel genere di pressione. Non hanno mai parlato di noi, per cui non è una novità. Certo, essere ignorati ci permette di lavorare meglio".
Meglio un terzo posto o la vittoria della Coppa Italia?
"La Champions ha un fascino irresistibile, ma anche la Coppa Italia è un trofeo di prestigio. Per me, però, il terzo posto vale di più".