Udinese: Tante voci di mercato ma se fosse 3-4-3 ?

Le voci di mercato di questi ultimi giorni hanno preoccupato un po' tutti, ma forse non si è presa in considerazione una cosa importante, ovvero l'opinione di Marino, che sicuramente sa bene come giocherà l'Udinese 2009/2010. Il tecnico siciliano potrebbe aver convenuto con la società che nella prossima stagione il 4-3-3 può essere nuovamente trasformato.
Si sa, i moduli sono chiacchere giornalistiche, i numeri nudi e crudi non sono mai piaciuti ai diretti interessati, che per l'appunto li bollano solo come numeri. Quel che conta è l'amalgama, la duttilità, lo spirito di sacrificio.

Ma siccome per noi i numeri, crediamo, abbiano anch'essi una certa importanza nel calcio, proviamo allora a prevedere come l'Udinese si potrebbe evolvere.
Viste le voci di mercato è difficile pensare che la squadra possa giocare come quest'anno: specie se D'Agostino - come sembra - stia per prendere la via di Torino. Senza il suo metronomo il 4-3-3 sarebbe vulnerabile come un coniglietto in una tormenta. Occorre tamponare la mediana, e visto che giocatori simili sulo mercato non ce ne sono, ecco che appare logico pensare ad un centrocampo a quattro. Sarà per questo che si lavora anche molto per trovare giocatori di fascia più avanzati? I nomi di Zuniga e De Ceglie fanno pensare che si possa rivedere il 3-4-3.

Anche le voci di mercato riguardanti i difensori sono indizi che portano a credere che la nuova Udinese possa giocare col modulo zaccheroniano per eccellenza, quello tanto caro a Pozzo. Il reparto arretrato, giocando con tre centrali, può tranquillamente vantare già in organico giocatori importanti: Ferronetti e Lukovic hanno già ricoperto il ruolo con successo. Se a loro sommiamo Domizzi, Coda, Zapata e Felipe vediamo che non appare sconsiderato pensare a qualche ulteriore cessione.

Tornando alla mediana se davvero D'Agostino parte ci sono Asamoah e Inler che possono già essere considerati una buona coppia in mezzo. Se arriva Marchisio, e con magari Morosini pronto all'uso il reparto, con qualche giovane da inserie, è bello che fatto. Tissone e Obodo vedrebbero calare quindi ulteriormente le loro quotazioni.

In avanti l'arrivo di Corradi e quello molto probabile di Caruso fa sottintendere che la situazione è sotto controllo. Anzi, forse sono pure troppi a voler essere pignoli, tanto da pensare che le voci riguardanti Di Natale non siano solo chiacchere. C'è del resto l'interesse su Giovinco a far pensare che il numero dieci è una bandiera solo per i tifosi.

Se...Con i se e con i ma non si fa però molta strada. Meglio aspettare luglio per iniziare a capire qualcosa. Però se più indizi fanno una prova...