Uefa, meeting a Varsavia contro il razzismo
Si discuterà di razzismo, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema, proponendo soluzioni efficaci e convincenti. E' lo scopo della conferenza "Unite Against Racism", in programma a Varsavia il 3 e 4 marzo. L'evento, organizzato dalla UEFA, dal sindacato calciatori FIFPro e dalla rete FARE (Football Against Racism in Europe), richiamerà 250 delegati di federazioni, leghe calcio, club, giocatori, ONG, media e politici. L'ultimo meeting sull'argomento è stato organizzato nel 2006 a Barcellona. "Combattere il razzismo e la discriminazione è un'importante priorità sociale per la UEFA, che ha organizzato diverse iniziative per identificare i problemi, invitare all'azione e verificare che vengano applicate le sanzioni corrette - questo il comunicato diffuso dall'Uefa -.
Football Against Racism in Europe, partner della UEFA in questo campo, ha favorito la collaborazione di ONG e tifoserie in tutta Europa, coinvolgendo Federcalcio, società e giocatori nella sfida. Ora, la UEFA vuole creare un'opportunità per esaminare i progressi compiuti e rinnovare l'invito ad agire. In particolare, la UEFA intende registrare gli sviluppi positivi in vista di UEFA EURO 2012, analizzare le problematiche nell'Europa dell'est e scoprire come la famiglia calcistica europea possa contribuire ulteriormente".