Una voce dal Brasile, Mozart verso Livorno

La notizia ha cominciato a circolare quando in Italia era già sera ed è stata ripresa da siti come Cruzeirodosul, Globo ed Espn Brasil: il centrocampista 29enne del Pameiras Mozart, avrebbe rescisso il contratto con la sua attuale squadra e la sua prossima destinazione sarebbe il Livorno. Il giocatore è una vecchia conoscenza del calcio italiano, avendo militato per cinque anni nella Reggina, con la quale ha disputato quattro campionati di serie A ed uno di B per un totale di 144 partite e 9 reti, ricoprendo il ruolo di regista basso e divenendo una delle colonne portanti delle squadra calabrese. Mozart si è poi trasferito nel 2005 in Russia alla corte dello Spartak Mosca dove rimane fino all'aprile 2009 (57 gare e 6 centri), quando i verdi del Palmeiras lo fanno proprio. Le cose in madre patria non funzionano per il meglio, il rendimento è basso e qualche volta non viene neanche schierato; da qui la decisione di interrompere il rapporto e, a quanto pare, riprendere la strada per l'Italia. Ammessa e non concessa la veridicità della notizia, sarebbe un colpo d'indubbia importanza per la società di Spinelli, soprattutto se il regista fosse ancora quello ammirato con la Reggina.
Qualche dubbio però c'è sul suo possibile arrivo, a cominciare dall'ingaggio: Mozart a gennaio fu al centro di una trattativa che lo voleva ad un passo dal Torino con un accordo già fatto basato su un biennale da 750mila euro a stagione, ma il procuratore lo convinse a chiedere di più e l'affare saltò. Spinelli a quelle cifre non si mette neanche a trattare. Inoltre, è difficile dire quanto il calciatore sia idoneo nell'attuale schieramento del Livorno: il tridente esige un trio centrocampo fatto di incontristi con almeno uno dai piedi buoni, Mozart ha il secondo requisito, ma non il primo. Insomma, per un verso o per l'altro, il caso Diamanti rischia di influenzare anche questa ipotetica transazione.