Abete: "Bearzot esempio per qualità umane e morali"
"Comportamenti lineari e sempre coerenti - ha detto Abete ricordando l'ex commissario tecnico -, una dimensione umana vera, non condizionata dalla realtà, spesso complessa, del calcio sono stati i tratti principali della sua personalità. In questo momento di grande dolore e commozione, il ricordo di Enzo Bearzot non può essere collegato soltanto alla grande gioia collettiva che ci ha regalato nel 1982 guidando la Nazionale italiana al terzo titolo mondiale in Spagna; la sua testimonianza di grande tecnico rimane un insegnamento per tutti quelli che amano lo sport e il calcio. Bearzot ha saputo rappresentare e trasmettere i grandi valori dell'uomo e dello sport".
"La Federazione italiana giuoco calcio - ha concluso Abete - ha avuto il privilegio di poterlo annoverare tra i suoi personaggi più illustri: anche in anni recenti, come presidente del settore tecnico di Coverciano, Bearzot non ha mai fatto mancare il contributo prezioso e intelligente della sua esperienza, delle sue idee, del suo esempio di vita, dentro e fuori i campi di calcio".
Bearzot sarà ricordato nel primo pomeriggio in apertura della riunione del Comitato di presidenza della Federcalcio. Nella sede della Figc di via Allegri, a Roma, è esposta da stamani la bandiera a mezz'asta.