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Atalanta, Mutti in conferenza stampa

Atalanta, Mutti in conferenza stampaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico de Luca
martedì 26 gennaio 2010, 16:222010
di Redazione TMW.
fonte Atalantanews.com

Ecco quanto riportato da Atalantanews.com delle dichiarazioni in conferenza stampa rilasciate da Mutti.

Mister, come analizza la partita a 48 ore di distanza?
"Siamo abituati, è la prima sconfitta da quando sono qui ma non sarà l'ultima. Il Genoa è più attrezzato di noi, la partita era a rischio comunque. Ho rivisto tutto e non abbiamo fatto una brutta gara: la partita è stata pilotata dagli episodi. Al nostro primo errore siamo stati puniti. Probabilmente avevamo speso molto nelle precedenti due partite; serve uno sforzo psicologico al di sopra delle righe per ottenere i risultati".

Inevitabilmente il discorso ricade sugli errori del reparto difensivo e in particolare Nando Coppola sotto la lente d'ingrandimento della critica:"La tranquillità è la base di tutto, quindi affibbiare responsabilità in eccesso all'uno o all'altro è controproducente. Si vince e si perde in undici. Non bisogna far pesare gli errori individuali, anche perché ogni settimana bisogna costruire gare importanti. Cambiamento nelle gerarchie ruolo per ruolo? Questione interna e da valutare attentamente. Consigli? Con Coppola c'è sana competizione ma anche sostegno reciproco. Sfido chiunque a trovare un'alternativa valida in un ruolo già ben coperto".

"Acquafresca? Mi ha detto: Ho sbagliato il gol alla Lazio all'andata e da allora non sono più riuscito a vivere. La squadra non ha saputo sopportare il suo disagio, anche per la situazione in classifica, e la cosa non si è più ricomposta. Sta soffrendo ed è un ragazzo di grande sensibilità che ho cercato di scuotere e confortare, ma se dovesse partire servirebbe trovare una contropartita adeguata con le stesse caratteristiche. Si sta lavorando, ma giocatori di un certo calibro".

Secondo lei, meglio con una o due punte questa squadra?:
"Con la Lazio abbiamo fatto una partita molto importante, a Bologna idem. Ma Doni ha fatto la punta, quindi era più un 4-4-2 a voler essere pignoli. La partita vive di momenti: col Genoa, prima del loro gol del vantaggio, abbiamo arginato bene senza rischiare nulla. Se l'avversario ha valori tecnici superiori, dobbiamo saperci adeguare".

Per un Acquafresca che lascia, un enigma s'infittisce in quel di Zingonia:le condizioni di Barreto e i tempi del suo recupero:
"Le valutazioni spettano al responsabile sanitario, non ho risposte da dare circa i tempi di rientro. Il professor Mariani, che l'ha operato, deve dare l'ok ma servirà un periodo in cui starà comunque fuori. Se non si recupera lui, ci sarà bisogno di un'alternativa in fase di impostazione del gioco. Volpi? La tipologia di giocatore è quella".

Come mai ha scelto Capelli al posto di Garics?:
"Capelli al posto di Garics L'ho scelto perché mi dava più garanzie in marcatura su un giocatore tecnico come Palacio. Ma in occasione dei due gol la linea difensiva doveva essere molto più stretta".

Ultima battuta su Doni, utile alla squadra quando gioca, meno utile quando protesta, a 37 anni e in questa situazione la lingua va morsicata:
"Riposa per Bari? Meglio averli sempre a disposizione, certi campioni. Ammonizioni come quella di domenica non devono essere giustificate: la squadra le paga. Dobbiamo fare più attenzione a certe reazioni".