Barça, Piquè: "Ferguson non voleva che andassi via"
Adesso è uno dei migliori difensori al mondo, ma Gerard Piquè, prima di tornare al Barcellona dove è cresciuto, è andato a maturare al Manchester United. Proprio sul periodo inglese e sul rapporto con Sir Alex Ferguson, il centrale spagnolo ha discusso ai microfoni di 'STV Sports Centre': "Quando passai allo United avevo solo 17 anni, è stato molto difficile per me cambiare club, città, amici. Però Ferguson mi aiutò in tutti i modi, non solo sul piano calcistico ma anche sulle relazioni fuori dal campo con gli amici. E' stata una persona che mi ha aiutato tanto, sarà sempre per me come un secondo padre".
"Ricordo - prosegue Piquè - quando decisi di tornare al Barça. Era un mio desiderio rientrare in Catalogna, era la mia terra, il club dove ero cresciuto e lui non voleva lasciarmi andare. Lui voleva tenermi allo United a tutti i costi, dicendomi che avevo un grande futuro lì a Manchester. Però alla fine ho deciso di tornare al Barcellona, e lui mi mandò una lettera dove ammetteva che per lui era molto duro vedermi lasciare Manchester per giocare con un'altra maglia".