Cagliari-Roma 2-2, distrattamente Roma
Sufficente prova della Roma a Cagliari. Su un campo infame, i Giallorossi fanno solo a metà la loro parte. Il brutto tempo e il campo pesante, frenano la Roma di Ranieri, una squadra tonica, pratica, ma alle volte distratta. Una formazione rimaneggiata quella Romana, senza Totti e con Toni al mezzo servizio, ma comunque competitiva. Il primo tempo è avaro di giocate interessanti e sembra che il pari sia il segno finale della schedina. La Roma manovra lenta e il migliore dei primi 45' minuti è Burdisso, con Baptista, ancora brutta copia della Bestia. Il Cagliari fa la sua parte e la Roma allo scadere può recriminare sull'occasione sprecata di Baptista, anche se poco prima Julio Sergio, aveva salvato il risultato su Cossu. Poco o niente da aggiungere e si riparte da dove avevamo lasciato, tranne che Pizarro mette in apprensione tutti, perchè rimane a terra colpito da un petardo, rientrando sul terreno di gioco. Il Pec però, non vuole mollare e inizia i secondi 45' minuti con la sua Roma.
Tempo di smaltire la botta e proprio il Cileno, al 52' minuto, su rigore procurato da Vucinic, porta i Capitolini in vantaggio. La Roma prende coraggio e il Cagliari accusa il colpo. La Roma soffre poco, la spinta del Cagliari e su azione da manuale del calcio, al 65' minuto, Taddei mette in porta Perrotta, che fa il 2-0 di giustezza. La gara sembra segnata, anche perchè il campo pesante, ha fatto il resto sulla resistenza Sarda. Ranieri, prova gli attaccanti di riserva e dentro Menez per Baptista e Toni per Vucinic. Il Cagliari però nel finale risorge, trova prima al 91' minuto, il 2-1, in mischia con Lopez e poi allo scadere, addirittura il pari con Daniele Conti. La Roma spreca un'occasione d'oro e torna a casa con un punto, che sa di sconfitta. Alessio De Silvestro.