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Carlos Bilardo: Pastore un vero "numero dieci"

Carlos Bilardo: Pastore un vero "numero dieci"
venerdì 24 settembre 2010, 08:002010
di Marco Gori
fonte Gazzetta dello Sport

Ospite latinoamericano del summit dei CT europei a Madrid, Carlos Bilardo, campione del mondo con l'Argentina nel 1986, parla a La Gazzetta dello Sport: "Qui a Madrid abbiamo parlato di calcio che cambia, di velocità un tempo inimmaginabile: senza paragoni impossibili, Pastore è il prototipo del regista moderno. Veloce anche se a volte non sembra, una razza in estinzione. Ricordo Antognoni e Giannini nell'Italia, Gascoigne nell'Inghilterra, Riquelme e Veron nell'Argentina. Mi piaceva Totti dietro le punte. Ballack, finché non l'hanno ingabbiato tatticamente. A me piace giocare con il 10, l'ho fatto tutte le volte che potevo.

Nell'86 il mio 10 era Burruchaga, con Maradona e uno tra Valdano-Pasculli più avanti. Ma ci vogliono un paio di Gattuso a recuperare palloni: avevo Enrique e Batista. Se si può costruire una squadra su Pastore? «È fatto per una grande, ne ha anche bisogno per crescere: è pronto, giovane, veloce, si sta potenziando fisicamente, crea gioco. Un campione".