Champions, alla scoperta degli avversari dell'Inter: il Twente

Una debuttante contro i campioni d'Europa. Il Twente accede per la prima volta quest'anno alla fase a gironi della Champions League, avendo vinto l'ultimo campionato olandese. Nella scorsa stagione era stato eliminato ai preliminari dallo Sporting Lisbona. Il miglior piazzamento europeo è una finale di Coppa Uefa persa nel 1975 contro il Borussia Moenchengladbach, dopo aver eliminato la Juventus in semifinale.
Regione non amministrativa nel cuore dell'Olanda, il Twente ha sede presso la città di Enschede. La sua tifoseria è tra le più calde del Paese. Durante il derby con l'Utrecht, lo stadio De Grolsch Veste si trasforma in una bolgia color rosso. Martedì sera contro l'Inter previsto il tutto esaurito.
Da quest'anno il tecnico è Michel Preud'homme, celebre portiere del Mechelen degli anni '80.
Come modulo il belga utilizza un 4-3-3 classico con una punta centrale e due esterni di ruolo. La stella della squadra è Mark Janko, attaccante austriaco 27enne ex Salisburgo. Il beniamino dei tifosi, tuttavia, è Bryan Ruiz, ala destra costaricana. Per acquistarlo l'anno scorso il Twente ha versato 5 milioni di euro al Gent. L'attaccante 25enne ha ricambiato con 24 reti in 34 partite.
Ruiz è stato protagonista dell'ultima vittoria del Twente sabato scorso: il costaricano ha segnato la prima rete del 2-1 contro il Venlo. Dopo cinque giornate, la squadra di Preud'homme occupa stabilmente la seconda posizione del campionato Eredivisie.
In Olanda c'è grande attesa per la sfida contro i campioni d'Europa dell'Inter: non si poteva immaginare un debutto più prestigioso.