...con Catinali
Dopo una lunga estate, Edoardo Catinali ha trovato squadra e, ora, ritroverà anche il campo. Con il Piacenza, infatti, nella giornata di oggi dovrebbe andare in panchina e non è escluso un suo ingresso in campo nel corso della gara. Con lui abbiamo parlato di questa nuova avventura, ma anche del campionato di serie B che, giornata dopo giornata, sta regalando spunti interessanti.
Com'è andata questa prima settimana intera al Piacenza?
"Tutto sommato direi bene, è stata una settimana molto positiva. Questo gruppo è composto da tanti giovani ed esperti, bravi ragazzi e buoni giocatori. Il mister è molto disponibile ed ho avuto davvero sensazioni positive".
Quindi stai raccogliendo le prime soddisfazioni dopo un'estate difficile?
"Sicuramente, ho trovato un po' di serenità e qui c'è tutto per fare bene. L'ambiente è compatto, le strutture adeguate e quindi dobbiamo lavorare per risalire subito in classifica".
C'è chi dice che la partita di oggi possa essere decisiva per il tecnico
"Non credo, la società ha ribadito la sua fiducia e noi siamo con lui. Cercheremo di portare a casa i tre punti anche se non sarà una partita facile".
Nel Padova ci sono individualità importanti come il giovane El Sharaawy
"C'è lui poi Vantaggiato, Succi, Italiano o Di Nardo. Dovremo stare attenti perché in attacco sono molto pericolosi e lì fanno la differenza".
Come vedi questo campionato di B, con Atalanta, Torino e Livorno che per il momento stentano?
"Siamo all'inizio, ma sicuramente queste squadre lotteranno fino alla fine per un posto in A. Forse non hanno ancora trovato il giusto equilibrio, ma con il passare delle giornate miglioreranno".
Vedi, comunque, un campionato diverso dall'anno scorso?
"Ci saranno sempre quelle 4-5 che lotteranno per la A, poi tutto il resto dovrà combattere per non retrocedere. Ci sarà poi la sorpresa, come ogni anno".
Oltre alle tre citate prima, chi vedi in lotta per la A?
"Siena e Sassuolo se la giocheranno fino alla fine con le altre".
Lo scorso anno le sorprese sono state Cesena e, per buona parte della stagione, anche il tuo Ancona
"Per noi tutta l'andata è stata molto positiva, poi sono venuti fuori i problemi che tutti conoscono benissimo ormai. Abbiamo pagate queste cose alla fine".
Quest'anno vedi qualcuno che possa emulare il Cesena?
"Ho visto un paio di volte il Novara e mi ha impressionato. Hanno anche un centro fantastico e potranno fare bene".
Hai anche un'idea di quali squadre lotteranno per non retrocedere?
"Saranno sempre una decina come lo scorso anno. In mezzo ci siamo anche noi e speriamo di fare più punti possibili. Non sarà comunque semplice, c'è da lottare".
La prima panchina di B, intanto, è saltata
"Sì, ho visto. E' sempre così il campionato di B: quando non arrivano i risultati a pagare è sempre l'allenatore. Abbiamo visto che ci sono anche tanti tecnici importanti in giro".
Ti sei già prefisso un obiettivo per questa stagione?
"Fare bene con i compagni e raggiungere la salvezza il primo possibile".