Derby Primavera, l'ex Luciani carica la Lazio
Mancano poche ore all'appuntamento più sentito della stagione in casa Lazio Primavera, la tensione è alle stelle, ma il gruppo guidato da mister Alberto Bollini è pronto. Il tecnico biancoceleste ha lavorato alacremente durante tutta la settimana, ha chiesto ai propri ragazzi attenzione e concentrazione massima, oltre ad una maggiore incisività e ad un maggiore cinismo sotto porta. La Roma è un avversario di tutto rispetto, ma i giovani aquilotti non hanno nulla da invidiare alla compagine di Alberto De Rossi. La voglia di confermare la supremazia cittadina conquistata nell'ultimo derby di campionato, quello dello scorso anno vinto 2-1 grazie alle reti di Ceccarelli e Zampa, ed in quello di questa stagione (1-0 in finale al Tirreno e Sport), è tanta, c'è la forte convinzione di poter regalare una grande emozione alla gente laziale che domani affollerà la tribuna del centro sportivo di Formello. Negli ultimi giorni il portiere della scorsa stagione, Antony Iannarilli, ha caricato a dovere l'ambiente. Stavolta ci ha pensato l'ex capitano biancoceleste, Alessio Luciani, a mandare un messaggio forte ai suoi amici, in vista della stracittadina: "Il derby romano è la partita per eccellenza secondo me - ha esclamato in esclusiva ai microfoni de lalaziosiamonoi.it il difensore di Pescorocchiano - A Roma il derby è tutto, nelle altre citta italiane non è così sentito. E' la partita che ogni laziale sogna di giocare sin da piccolo, per battere gli eterni rivali e per regalare un'immensa gioia al popolo biancoceleste".
Le immagini ed i ricordi impressi nella mente del giovane Luciani sono tuttora indelebili: "Ricordo ancora la mia prima stracittadina giocata con questa maglia, ero al primo anno con la Lazio, la sentivo molto già a quel tempo. Pensate che al primo intervento che feci, l'attaccante della Roma si ritrovò la maglia strappata. Con il passare degli anni, la tensione è cresciuta ulteriormente, fino ad arrivare al derby primavera, in assoluto il più sentito per me. La tensione, il tifo avversario e quello della gente laziale che ti sta vicino, che ti sostiene per 90 minuti e che ti da una carica impressionante: l'atmosfera è elettrizzante, che bello vivere certe sensazioni! A proposito ,non ricordo bene quanto sia finito l'ultimo derby di campionato... - scherza Luciani - Ah si, ora ricordo, abbiamo vinto noi!".
Luciani, poi, rivela alcuni interessanti aneddoti di quel match, finito in gloria per i colori biancocelesti e con i ragazzi arrampicati sulle reti per festeggiare con la gente...Alessio ricorda ogni minimo particolare di quel magico pomeriggio..."Il primo tempo ricordo che eravamo partiti bene, poi piano piano siamo calati fino a quando abbiamo subito il primo gol. Rientrati negli spogliatoi in svantaggio, io e il mio amico Iannarilli ci siamo guardati un attimo negli occhi e ci siamo detti 'Fratè è l'ultimo derby che giochiamo, dobbiamo vincere assolutamente': quelle parole si sono trasformate in carica positiva per i nostri compagni, siamo riscesi sul terreno di gioco convinti di poter ribaltare il risultato, la Roma, invece, sembrava essere rimasta negli spogliatoi, abbiamo giocato in una sola metà campo. Così abbiamo agguantato il pareggio e di conseguenza abbiamo realizzato il definitivo 2-1. A quel punto siamo impazziti di felicità e siamo corsi sotto i nostri tifosi, che giornata fantastica".
Anche in questa stagione, l'obiettivo della Lazio Primavera è quello di raggiungere i play-off scudetto, con la speranza, poi, di poter continuare a sognare il tricolore: "Quest'anno la Lazio è un'ottima squadra, la maggior parte dei ragazzi giocavano con me e hanno dimostrato il proprio valore già nel primo derby stagionale, vincendo per 1-0. Sono certo che la storia si ripeterà anche domani. Su chi punto? Segnatevi il nome di Giuseppe Capua, sarà lui l'arma in più di Bollini, ricopre con facilità tutti i ruoli e per l'età che ha è già pronto per il salto di qualità. Ma potrei citarne tanti altri, a cominciare dal mio amico Riccardo Perpetuini. L'ho sentito qualche giorno fa, è pronto per affrontare al derby anche se sta vivendo una situazione paradossale. Lui è un grande e sono convinto che ne uscirà benissimo: presto lo ritroveremo su grandi palcoscenici".
Luciani, in estate, è stato ceduto dalla Lazio in prestito al Lumezzane, società di prima divisione Lega Pro. "Mi sono ambientato benissimo qui a Lumezzane, mi sono trovato alla grande sin dal primo giorno in questa società, è una vera e propria famiglia. Mi sto facendo le ossa, credo per me sia la cosa migliore. Adesso sto giocando poco ma non è semplice confrontarsi con giocatori piu grandi con tanta esperienza in questra categoria. Io lavoro in silenzio, do il massimo in ogni allenamento, farò di tutto per far cambiare idea al mister"
A fine anno, la società biancoceleste, valuterà la posizione di Luciani, Tare sta seguendo i suoi progressi, il difensore spera, in cuor suo, di tornare a Roma..."Ho un contratto con la Lazio e sicuramente tornerò nell'ufficio del ds per approfondire la situazione relativa al mio futuro! Mi piacerebbe restare, ma sono certo che un'ulteriore stagione di gavetta non possa che farmi bene...".