Chiarenza: "Juve, batti il City per guarire"

Vincenzo Chiarenza torna in pista. L'ex tecnico, tra le altre, di Ascoli e della Primavera della Juventus ha firmato un contratto con la Sanremese e si rimette in gioco dalla Lega Pro. I microfoni di Tuttomercatoweb lo hanno così raggiunto per parlare di questo, ma anche dell'impegno che attende questa sera la Juventus.

Con che spirito rientra dopo aver firmato il contratto con la Sanremese?
"Rientro con un entusiasmo davvero grande, tornare a fare parte del giro mi gratifica veramente".

La Sanremese è stata ripescata in Lega Pro e parte con un progetto importante
"Sì, mi è piaciuto il progetto dove si pongono le basi per poter arrivare a lottare per la promozione in Prima Divisione".

Pensa che la squadra sia competitiva per la promozione?
"Ha potenzialità come le altre squadre. Ci sono ottimi giocatori dal punto di vista tecnico e li ho trovati anche motivati".

Parlando anche del suo passato, come vede la Juventus stasera?
"Ha bisogno di continuità. Nelle ultime sfide ha avuto risultati altalenanti e quindi ha bisogno di trovare una sequenza di buoni risultati per tornare una grande squadra".

Come si spiega questo andamento altalenante?
"Probabilmente Delneri deve ancora trovare le giuste quadrature. Spero che riesca a trovarlo già da stasera per proseguire nei risultati positivi".

Cosa c'è da temere del Manchester City?
"Sono una grossa squadra e quello che viene è tutto di guadagnato. Facendo risultato col City significa che la squadra è guarita da questi alti e bassi, ma il test è importante anche per Delneri".

In queste ore Mancini ha aperto ad un possibile futuro juventino. Lei ce lo vede?
"Ha personalità da vendere e può essere un allenatore per tutte le squadre di prima fascia. Per me ha fatto bene a dire queste cose così il popolo juventino può prepararsi".

Al City mancherà Balotelli, ma ci sono tante altre individualità
"Davanti c'è Tevez che è un po' la punta di diamante della squadra, ma ci sono anche altri giocatori importanti. E' una squadra molto forte e lo ha dimostrato nella vittoria sul Chelsea, che è una grande d'Europa".

Da allenatore, quale pensa che sia la pecca della Juventus? La difesa?
"Un po' tutto. Quando si concedono tante occasioni vuol dire che anche il centrocampo non filtra al meglio. Bisognerebbe guardare tutti questi aspetti. Con Amauri e Iaquinta questi problemi, in parte, vengono risolti perché entrambi iniziano subito ad attaccare l'avversario e fanno una prima diga per avvantaggiare i difensori. Deve migliorare la fase di non possesso di palla".

In settimana è arrivata una notizia importante: sono state poste le basi per il rinnovo di Chiellini
"Questo è un giocatore importante, un trascinatore, un fuoriclasse nel suo ruolo. Ben vengano i contratti a lunga scadenza per questi giocatori".