Ds Dimitri: " Roma, grande Toni"

Contattato in esclusiva da TMW, parla il nuovo ds del Matera Gino Dimitri. Dopo una lunga esperienza nel settore giovanile del Lecce accanto a Pantaleo Corvino, Dimitri ha conseguito risultati eccellenti con la Primavera giallorossa vincendo due scudetti, due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane . Nell'estate del 2008 il passaggio al Gallipoli in prima divisione dove ha conquistato una storica promozione in serie B.

La domanda nasce spontanea. Direttore perché dopo una promozione in cadetteria ha scelto di scendere nei dilettanti con il Matera?
Ho scelto Matera per il progetto della società che punta ad arrivare in campionati importanti nel giro di pochi anni e poi perché la piazza ed il passato calcistico di questa squadra è decisamente di categoria superiore. Ho rifiutato proposte da club di prima divisione che non avevano però grandi progetti. Il Matera ed il suo presidente sì, ed io sono felice di far parte di questo progetto ambizioso.

A lei, ed anche a mister Roberto Rizzo, si deve la crescita nell'area giovanile dei talenti che poi sono andati a fare fortuna sui campi di calcio di mezza Europa, i più importanti tra questi Vucinic, Ledesma, Bojinov e Pellè. Ad oggi saprebbe darmi un nome sia in A che in B di giovani giocatori di qualità da tener d'occhio e seguire attentamente?
In A mi piace Poli della Sampdoria. In B, invece, Marilungo del Lecce anche se il ragazzo è di proprietà sempre della Samp. Non dimentichiamoci che il club blucerchiato in questi ultimi anni ha rappresentato il meglio del calcio giovanile in tutte le categorie vincendo anche il campionato primavera.

Gennaio è il mercato di "riparazione". La Roma ha preso Toni, la Juve Candreva, il Milan Beckham, l'Inter Pandev e la Fiorentina Ljiajic. Chi si e rinforzata di più?
Sono tutti dei grandi acquisti. Se devo scegliere direi che la Roma con Toni ha trovato il tassello che le mancava da tanto tempo in squadra. I risultati in campo si sono fatti subito vedere quando ha giocato. Toni è un gran bel colpo.

Ledesma è vicinissimo all'Inter o forse è già dell'Inter. Si è sentito con il suo ex giocatore in questi giorni e che cosa le ha detto?
Cristian è un ragazzo d'oro. Con lui mi sento spesso e volentieri ma in quest'ultimo periodo con il lavoro che ho intrapreso a Matera non mi sono proprio sentito.

La Juventus sembra aver deciso di puntare su Benitez in futuro. Fa bene?
In primis, io non manderei via Ferrara perché le colpe non sono tutte le sue ma anche di altri. Se Juventus riuscirà a prendere Benitez per il futuro direi che farà un gran bel colpo. Ma ripeto, io Ferrara lo terrei e non opterei per un traghettatore.

Una battuta finale sul Lecce e sul Gallipoli, due società che rimarrano per sempre nel suo cuore.
Si, sono due società che rimarranno sempre nel mio cuore. Al Lecce auguro di tornare presto in serie A. Mi piace il progetto "giovani" della società giallorossa, nel calcio si deve puntare su questo tipo di discorso. Al Gallipoli auguro la permanenza in B e dico anche che Giannini è un grande allenatore e sono sicuro che nel giro di tre anni è destinato ad allenare in piazze importanti.