Rimini, Zamagna: "Un malinteso, c'è stima per TMW"

Dopo il caso scoppiato nelle ultime ore con la Rimini Calcio, i microfoni di Tuttomercatoweb hanno raggiunto Gabriele Zamagna, direttore sportivo del club romagnolo, per parlare dell'accaduto, ma anche del momento che sta vivendo la squadra.

C'è nervosismo all'interno visto anche quanto successo con la Redazione di Tuttomercatoweb nelle ultime ventiquattro ore?
"Non c'è nessun nervosismo, c'è grande compattezza ora che siamo ad un momento cruciale del campionato. Stiamo lavorando alacremente per regalare a noi stessi ed ai tifosi una soddisfazione importante".

Ci può spiegare cos'è successo nelle ultime ore?
"E' successo un disguido, ma sia io che la società abbiamo un ottimo rapporto con la Redazione e la Direzione di Tuttomercatoweb. Riteniamo che voi siate persone importanti perché rifornite noi società di notizie in continuazione e apprezziamo il lavoro che state facendo. Tutto il caso è nato da un'incomprensione, la stima nei confronti di Tuttomercatoweb è immutata".

Passiamo al campionato: sinceramente, crede alla serie B?
"Noi ci crediamo in relazione al fatto che la squadra, a tre giornate dalla fine, si ritrova ad un solo punto dalla quarta posizione. Veniamo, inoltre, da due vittorie consecutive e sarebbe un delitto non crederci".

Quindi l'obiettivo è i playoff?
"Rispetto alla prima posizione siamo attardati di sette punti, quindi la distanza è incolmabile. Cerchiamo di entrare nei playoff in quarta o quinta posizione".

Cos'è mancato per centrare la promozione diretta?
"Questo è stato un campionato molto livellato, dove tante squadre erano accreditate per le prime posizioni. Noi stiamo cercando di dar fondo a tutte le energie e tutto sommato stiamo raggiungendo gli obiettivi di inizio stagione".

Cosa non va con i tifosi che continuano a contestare il Presidente Benedettini?
"La tifoseria è importante, Rimini ha grande tradizione ed è chiaro che i tifosi hanno vissuto campionati importanti nelle ultime stagioni. Sentiamo la responsabilità nei loro confronti e colgo l'occasione per lanciare un appello e cioè di starci vicino in questo rush finale del campionato".

Le voci di mercato possono ad un certo punto innervosire?
"Non avverto questo. Io, poi, sono riminese e ho il termometro della situazione in mano. La piazza ha dimostrato di credere in questo progetto negli anni e ora abbiamo bisogno di stare tutti uniti".