Fedele: "L'Udinese deve puntare sulla Coppa Italia"

E' arrivata la prima vittoria in trasferta per l'Udinese. Vittoria meritata e non così scontata alla vigilia, visto il tipo di avversario. Cresce quindi il rammarico per una stagione buttata alle ortiche. Ma forse non ancora. C'è infatti l'opportunità della Coppa Italia: si parte in salita, visto che ci sono due gol da recuperare alla Roma. Ma la situazione, rispetto a due mesi fa, consente di sperare. Anche Adriano Fedele, in esclusiva a Il Friuli/Udineseblog, incita l'Udinese all'impresa.
"Oramai in campionato quest'anno è andato così. Dispiace, e il rammarico è grande, per una squadra competitiva che aveva tra le sue fila un Maradona".
Ad Udine sarebbe più apprezzabile un accostamento a Zico: "No, io ripeto Maradona. Perchè in quanto a fantasia e qualità era il migliore in assoluto e Di Natale gli assomiglia molto. Non che Zico fosse da meno, ma l'accostamento tra quei due è più azzeccato".
Campionato che dovrebbe chiudersi con la salvezza, ormai vicina. Non è però l'unico obiettivo: "Infatti. Come dimenticare la Coppa Italia? Sono d'accordo che due gol con la Roma sono difficili da rimontare. Ma con un Di Natale e un Sanchez così.. Sarebbe assurdo partire battuti. Avrei preferito che il confronto ci fosse stato questo mercoledì: poi la Roma ha il derby e terrà la squadra migliore per quella gara. A questo punto molto dipenderà dal risultato di domenica. Se la Roma riuscirà a tenere sotto l'Inter, è logico che la testa sarà ancora tutta al campionato. Comunque per l'Udinese è una gara tutta da giocare. I friulani sono in forma e hanno la possibilità di ribaltare il risultato. Soprattutto se fanno un gol nel primo tempo, tutto può succedere. Attenzione però all'attacco della Roma".
Si parla comunque già di futuro. Previsti cambiamenti importanti in rosa: "Non so se sarà davvero un ribaltone. Certo che se c'è qualcuno che vuole andare via, è inutile trattenerlo. Ce lo ha insegnato anche la storia più recente. Basta che però resti Di Natale: se siamo ancora in lotta per la salvezza, lo dobbiamo a lui!"