Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Gallipoli, Giannini: "La squalifica? Mai insultato l'arbitro"

Gallipoli, Giannini: "La squalifica? Mai insultato l'arbitro"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 11 febbraio 2010, 09:222010
di Redazione TMW.
fonte Diario di Bordocampo per RADIOINCONTRO

Lunedi sera al termine della partita Gallipoli- Grosseto, il mister dei giallorossi Giuseppe Giannini annuncia le dimissioni dopo uno scontro verbale con il presidente D'Odorico. Due giorni dopo l'allenatore ritira le dimissioni e rimane alla guida della squadra salentina : "Sono stati due giorni difficili ma queste sono esperienze che maturano e fanno crescere non solo la persona ma credo anche l'ambiente - così Giuseppe Giannini ai microfoni di Radio
Incontro
durante la trasmissione Diario di Bordocampo - mi ha fatto tornare sui miei passi il comportamento, la compattezza e l'affetto della gente e della squadra. Per un allenatore avere gli attestati di stima che ho ricevuto dai giocatori in questi giorni è una grande soddisfazione. In questo momento credo di essere l'allenatore più felice del mondo perché ho visto che ho la stima di tutta la squadra. Questa è la cosa principale,quello che un allenatore cerca nel proprio ambiente e nel proprio lavoro".

Cosa è cambiato in questi due giorni tra Giannini e il presidente D'Odorico? "Sono arrivate le scuse del presidente. D'Odorico è da poco nel calcio, non riesce a gestire i momenti e si lascia andare. Non è normale quando davanti alle telecamere offenda il proprio allenatore quando invece due giorni prima l'aveva evidenziato tra i migliori della serie B. Questo non l'ho accettato. Poi sono arrivate le scuse e siamo ripartiti grazie anche a un confronto forte e chiaro e ora dobbiamo ripartire con lo stesso entusiasmo e la stessa compattezza. Dalla squadra ho ricevuto in questi giorni la cosa più bella che mai potevo avere da allenatore".

Giannini per tornare in panchina dovrà scontare le quattro giornate di squalifica rimediate nell'ultimo turno contro il Grosseto: "C'è stata da parte dell'arbitro una mano troppo pesante. Io non l'ho offeso, l'ho fermato per un braccio e gli ho chiesto cosa avesse fischiato. Lo ritenevo un errore. Sono amareggiato e chiedo che venga rivista questa decisione perché non le merito. Speriamo il ricorso della società venga accettato".

Cosa unisce così fortemente Giannini e Gallipoli? "Mi lega l'affetto della gente e la piazza che mi vuole bene - continua il mister del Gallipoli - mi lega anche il comportamento dei ragazzi come ad esempio Grandoni e Daino che hanno avuto allenatori importanti e una lunga carriera Avere la loro stima e un affetto tale significa lavorare bene, instaurare un rapporto di chiarezza. Mi ha fatto molto piacere, è un'esperienza importante che tutti noi stiamo vivendo".