Generoso Rossi: "Napoli, a Bari deve vincere a tutti i costi"

In vista del delicato match di domenica prossima che vedrà il Napoli di scena a Bari, Pianetazzurro ha intervistato in esclusiva l'ex portiere biancorosso, ma napoletanissimo, Generoso Rossi. Classe'79, Rossi è attualmente nella rosa del Sorrento: tante la maglie indossate in carriera (Triestina, Venezia e Lecce su tutte), anche con numerazione "inusuali" per un estremo difensore, basti pensare al numero "10" durante l'esperienza di Trieste.
Con lui abbiamo parlato anche della stagione di Fabio Quagliarella, della rosa del Napoli e del mercato che verrà, oltre ai consueti pronostici sulle partite di cartello della prossima giornata di campionato. Ecco cosa ne è venuto fuori...
Generoso, domenica c'è Bari-Napoli: che partita sarà?
"Una partita in cui il Napoli deve vincere a tutti i costi: lo stop contro il Parma ha levato tre punti fondamentali nella stagione degli azzurri, solo battendo i biancorossi si potrebbe rimediare, seppur non totalmente. La Champions è ancora possibile, ma servono cinque vittorie su cinque. Il Bari non vince da un po', e la classifica dice che provare ad avvicinarsi all'Europa League non è utopico, tuttavia la sensazione forte è che gli uomini di Ventura si sentono già appagati per una stagione trionfale, visti i pronostici iniziali ".
Dovendo fare un pronostico?
"Le motivazioni sono tutto in questa fase della stagione, e poi il Napoli in trasferta è una squadra temibile: dico vittoria del Napoli al 70%, pareggio al 20% e vittoria del Bari al 10%".
Quindi tu credi ancora alla Champions?
"Si possono fare tutte le dichiarazioni di facciata del mondo, ma quando spendi cinquanta milioni di euro in estate e ti ritrovi un campionato dove Juve e Fiorentina arrancano, non puoi non puntare al quarto posto. Lo stanno facendo tutti allo scoperto, Palermo e Samp in primis, perché proprio il Napoli dovrebbe nascondersi?"
Ma la qualificazione all'Europa League è al sicuro?
"Al 99,9% sì, non credo che il Napoli arrivi addirittura ottavo, dopotutto il calendario sorride agli azzurri: ma è sbagliato andare in campo pensando a non rimanere fuori dall'Europa, bisogna vincerle tutte, ora o mai più".
Quanto sta incidendo la "coperta troppo corta" della rosa azzurra in questo campionato?
"Sta incidendo in maniera determinante per quanto riguarda l'attacco, sarebbe stato opportuno avere un'altra prima punta di ruolo in organico. Per quanto riguarda difesa e centrocampo credo che gli uomini a disposizione di Mazzarri siano più che sufficienti, ciò non toglie che la prossima estate bisognerà rinforzarsi in ogni reparto".
Il Napoli andrà di certo sul mercato per trovare una prima punta vera: chi tra Quagliarella, Lavezzi ed Hamsik potrebbe essere sacrificato, nel mercato o in panchina?
"Il Napoli aspira a migliorarsi anno dopo anno e di conseguenza non cederà i suoi giocatori migliori, in questo senso credo si possa stare tranquilli. A livello tattico, ben vengano problemi di abbondanza, e comunque si tratta di "matasse" che saranno di competenza esclusiva di Mazzarri. Noi tifosi il problema non ce lo dobbiamo nemmeno porre, se vogliamo fare il salto di qualità anche come mentalità".
Come reputi la stagione di Quagliarella fino ad ora?
"Quagliarella sta facendo la stagione che doveva fare: ha segnato nove gol e mancano ancora delle giornate,realizzando tra l'altro reti pesanti e in alcuni casi molto belle, inoltre ha sempre dato l'anima per questa squadra, nonostante periodi difficili. Sono sicuro che può solo migliorare e che l'anno prossimo sarà ancora più decisivo per l'escalation del Napoli in ambito europeo".
Da portiere esperto quale sei, chi porteresti al mondiale insieme a Gigi Buffon?
"De Sanctis e Marchetti, non a caso sembrano essere proprio i due estremi difensori scelti da Lippi per completare il trittico capitanato da Buffon. Per l'esperienza che gli è propria, metterei De Sanctis come secondo, ma come qualità tecniche credo che il portiere del Cagliari sia destinato a raccogliere l'eredità di Gigi nel giro di un paio d'anni".
I tuoi pronostici per Sampdoria-Milan e Cagliari-Palermo...
"In questo campionato spesso le avversarie del Napoli per la rincorsa al quarto posto hanno frenato, senza che gli azzurri ne approfittassero. Ecco, anche domenica il calendario potrebbe dare agli azzurri una mano: il Milan non è ancora fuori dalla lotta per il titolo, ma la Samp in casa è ancora imbattuta, il pareggio è il risultato più probabile. Anche a Cagliari non sarà facile per il Palermo: i sardi dovranno pur fermare l'emorragia di sconfitte, anche quindi credo che il finirà in parità".