Genoa, Palacio: "Mi sento veramente parte integrante del gruppo"
Il pieno... di complimenti. Occhi, taccuini, telecamere tutti per Rodrigo Palacio ospite di Roberto Siri (nella foto), Presidente del gruppo Resicar, presso la concessionaria Zena Car-Nissan di Lungo Bisagno Istria. Per il campione argentino, in consegna le chiavi di un fiammante Qashqai: "Per andare veloce, senza eccedere. Anche fuori dal campo" scherza la 'Trenza'.
Un'occasione per tornare sulle sue recenti prodezze e inquadrare la sfida del San Paolo: "Sicuramente, non un partido qualunque per un argentino - sottolinea Rodri - e soprattutto per me che sarà la prima volta. La prima volta nella casa di Maradona".
Insiste: "Mi sento veramente parte integrante del gruppo, del progetto Genoa: l'ambientamento è finito. I compagni e la società mi stanno facendo sentire importante e, anche per questo, penso di poter dire che il mio rendimento stia migliorando".
C'è qualcosa in cui dovresti crescere? "Seguro, l'italiano. E poi devo farmi entrare bene nella testa la fase difensiva. Ma, diciamolo, ho fatto passi da gigante".
Un pensiero va ai tifosi del Genoa: "Il coro che cantano allo stadio mi dà sangue".
E uno al drappello di supporter venuti in rappresentanza della 'Doce' a Marassi. In Gradinata Nord. "Ho il Boca Juniors nel cuore: li ringrazio per aver fatto così tanti chilometri per me: il gol con l'Atalanta è dedicato anche a loro".