Hiddink-Juve: primo contatto diretto

Da buon "mago", l'allenatore olandese Guus Hiddink, continua ad apparire e scomparire agli occhi dei tifosi e degli addetti ai lavori, che in questi frenetici giorni di mercato lo avrebbero avvistato più volte a Mosca e a Milano (aeroporto di Malpensa), prima per troncare il suo rapporto con la Nazionale russa e poi per trovare l'accordo con i dirigenti della Juventus, in previsione del ventilato licenziamento di Ciro Ferrara. Leggende metropolitane. Nelle settimane precedenti, i dirigenti bianconeri hanno verificato la fattibilità dell'affare, effettuando esclusivamente dei sondaggi attraverso l'entourage del commissario tecnico della Russia e, nella fattispecie, mediante il suo agente Cees Van Niewenhuizen.
Quindi, secondo le informazioni che "TuttoJuve.com" ha avuto da un'autorevole fonte, a ridosso del Capodanno, ci sarebbe stato il primo, vero contatto diretto tra Guus Hiddink e la Juventus. Non un incontro personale, bensì un lungo colloquio telefonico nel quale la società bianconera avrebbe chiesto ulteriori informazioni sull'entità dell'ingaggio dell'allenatore olandese e sulla composizione del suo staff tecnico. Nel colloquio telefonico avuto con i vertici bianconeri, il ct della Russia avrebbe anche abbozzato la propria richiesta economica, che sarebbe lontana dai 10 milioni di euro a stagione ipotizzati dalla stampa moscovita.

Le parti non avrebbero ancora trovato un accordo sulla cifra esatta, ma la società bianconera avrebbe comunque allertato il tecnico olandese, chiedendogli di rendersi disponibile nei prossimi giorni per approfondire eventualmente il discorso.
A Hiddink è stato comunicato che qualora la squadra bianconera dovesse incappare in una sconfitta a Parma, potrebbe già esserci il cambio di allenatore nel corso di questa settimana; in caso di pareggio o vittoria, invece, si aspetterà ancora la partita contro il Milan per trarre le conclusioni del caso.
Sempre secondo le informazioni in possesso di Tuttojuve.com, Hiddink non avrebbe ancora rescisso il contratto con la Nazionale russa, come riportato da alcuni siti olandesi, ma si sarebbe limitato ad informare la Federazione del suo possibile, imminente, addio, in modo tale che la stessa possa guardarsi intorno alla ricerca di un altro commissario tecnico.
Hiddink, inoltre, avrebbe raccomandato ai vertici federali di mantenere il più stretto riserbo sulla questione.
Ora il "Mago Guus" resta in attesa di una chiamata dal club juventino. E chissà che nei prossimi giorni non possa apparire davvero a Torino.