TuttoJuve - Tante scommesse... troppe?
Sono tante le scommesse che hanno voluto affrontare quest'anno a Torino. Una serie di cambiamenti importanti, una rosa rivoluzionata e alcuni giocatori che cercano il rilancio o la definitiva consacrazione. Partito un potenziale campione o presunto tale come Diego, sono arrivati giocatori che hanno rinforzato i vari ruoli ma che per un motivo o per l'altro non sono campioni veri, ma potenziali scommesse. E' il caso di Bonucci, Motta, Aquilani, Krasic, Martinez e Quagliarella. Tutti questi giocatori sono nel giro delle rispettive nazionali, ma non hanno ancora compiuto il definitivo salto che li può consacrare a livello internazionale. Tra questi, la scommessa più intrigante del mercato è stata sicuramente quella di Alberto Aquilani. L'ex romanista rappresentava potenzialmente fino a due anni fa il miglior centrocampista italiano quasi al pari De Rossi. Diversi problemi fisici ne hanno minato continuità e convinzione. Se il giocatore fosse quello della prima stagione a Roma, quei 16 milioni sarebbero il miglior investimento possibile per il futuro. Una scommessa, ma quasi una certezza è invece rappresentata da Leonardo Bonucci. Il centrale della nazionale ha dimostrato nelle prime partite di non essere arrivato per caso alla Juventus. Il gol in Europa League e in nazionale, hanno confermato poi le doti realizzative non comuni. Se raggiungerà presto l'affiatamento completo con Chiellini, la Juventus avrà trovato la coppia d'oro del futuro. Sempre in difesa, a destra si trova un'altra scommessa: Marco Motta. Anche in questo caso, si parla di uno dei migliori esterni destri italiani, forse il migliore, che però non ha ancora dimostrato, nelle precedenti squadre la continuità necessaria per impossessarsi stabilmente della fascia. Starà a lui confermare i progressi del ritiro estivo anche in queste partite, anche perchè la concorrenza non è grandissima.
Non vorremmo parlare di scommesse, per Krasic e Martinez. Entrambi gli esterni hanno un prezzo abbastanza alto e i tifosi si aspettano che dimostrino il valore della loro quotazione. Su Krasic ci si aspetta lo stesso rendimento evidenziato al CSKA, su Martinez che confermi le doti di imprevedibilità e di velocità mostrate a Catania. Infine due parole sull'acquisto più chiaccherato di fine mercato: Quagliarella. Il giocatore campano dovrà con i fatti, dimostrare che a Napoli si stanno sbagliando. L'aver puntato su di lui e non su Cavani, come a Napoli, dovrebbe caricare il giocatore e farlo tornare sui livelli del periodo doriano e udinese, del resto molti chiamano questa squadra Ju-doria o Ju-dinese no?