Il patron del Bayern Monaco attacca: "Troppi italiani nell'Uefa"
"Nella Uefa ci sono troppi italiani". Uli Hoeness, presidente del Bayern Monaco, punta il dito contro il dna italiano della Uefa. Il 22 maggio, a Madrid, i bavaresi affronteranno l'Inter nella finale di Champions League. Il Bayern dovrà rinunciare al francese Franck Ribery, squalificato dopo l'espulsione comminata dall'arbitro Roberto Rosetti nella semifinale d'andata contro il Lione.
"Alla Uefa ci sono troppi italiani coinvolti. L'arbitro era italiano - dice Hoeness - Tra quelli che hanno un ruolo di responsabilità ci sono molti italiani e nemmeno un tedesco".
Mercoledì, la Commissione d'appello della Uefa ha respinto il discorso del Bayern e ha confermato la squalifica di Ribery. La società ha annunciato l'intenzione di rivolgersi al Tribunale d'arbitrato sportivo (Tas): "Penso che abbiamo buone possibilità".