Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Inter: centro di gravità permanente

Inter: centro di gravità permanenteTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
venerdì 1 ottobre 2010, 07:052010
di Redazione TMW.
fonte di Roberto Dupplicato per qsvs.it

Cerco un centro di gravità permanente, cantava Franco Battiato, chissà che non facciano ascoltare la canzone del cantautore etneo anche a Rafael Benitez, che a questo punto non ha più bisogno di riprove.

Eto'o al centro dell'attacco è devastante. La partita contro il Werder Brema è come una sentenza di cassazione che può porre fine al
modulo utilizzato da Mourinho e che ha portato alla tripletta.

Difficile cambiare quel modulo dove Milito era il vertice dell'attacco nerazzurro. Difficile ma di fronte all'evidenza bisogna arrendersi: l'inizio di stagione di Eto'o è stato formidabile, quando ha giocato da prima punta ha fatto
sfraceli, quando ha giocato da "terzino" ha segnato lo stesso mandando in gol anche Milito.

Già perché Eto'o il cannibale fa anche gli assist, chiedere a Wesley Sneijder, messo di fronte al portiere del Werder per il momentaneo 3-0. «Sono contento per i miei tre gol, certo. Ma mi fa felice soprattutto l'assist per Sneijder, così qualcuno la smetterà di dire che sono un egoista...», dove ogni riferimento alla sfuriata "Olimpica" di Chivu è puramente casuale.

Ma è la ferocia con la quale Eto'o ha segnato i primi due gol dell'Inter: una violenza inaudita nello scatto verso la porta, il tocco deciso e rasoterra, che infilza per due volte Wiese nel primo tempo. Milito si sarebbe buttato su quei palloni con la stessa determinazione?

L'inizio di stagione di Samuel Eto'o non ha paragoni in Europa né con l'Eto'o del settembre scorso: 4 gol 12 mesi fa, 11 quest'anno, se poi consideriamo che è l'unico calciatore ad aver vinto tutte le competizioni che ha iniziato a giocare negli ultimi 24 mesi (Supercoppa europea a parte), ci rendiamo conto che non esistono giocatori come lui.

Il dibattito tattico in casa Inter è aperto e, con la partita di domenica contro la Juventus, sarà Benitez a porre la parola fine: stabilendo chi dovrà giocare da centro di gravità permanente.