Inter, Milito da Abu Dhabi: "Torniamo tutti al top della condizione"
"Più contento per la vittoria della squadra che per il gol". Rieccolo, Diego Milito. Uno che gioca certamente per segnare - altrimenti perché sarebbe nato attaccante? -, ma che pone le soddisfazioni del gruppo davanti alle sue, personali. Con le parole, già, ma anche coi fatti. Due assist-gol, uno per Dejan Stankovic e uno per capitan Zanetti (che sorridendo dirà "stasera ho fatto il Milito... ") e poi il sigillo finale, stavolta rapace l'argentino a riprendere un bel tiro di Samuel Eto'o respinto corto dal portiere sudcoreano. Racconta, il bomber, a fine gara: "Sono davvero felice per la vittoria. A queste finali mondiali ci teniamo moltissimo e poi sono anche contento di essere rientrato in squadra facendo cose importanti: prima gli assist e poi il gol".
Milito continua: "Abbiamo lavorato tanto per arrivare sin qui. Ho lavorato tanto per recuperare dall'infortunio. Certo, la condizione non è e non può essere la migliore, però la voglia è tanta, la testa porta avanti le gambe".
È un ritornello che ci piace sentire e risentire in questi giorni: "Torniamo tutti al top della condizione e ritornerà l'Inter che i nostri tifosi vogliono sempre vedere".
I pensieri scorrono, ma è (quasi) già domani. Ovvero si riparte, per preparare la finale di sabato contro Tout Puissant Mazembe Englebert. "Abbiamo rispettato i sudcoreani e rispetteremo gli africani. Se sono arrivati sino a questo finale vuol dire che hanno qualità e determinazione. Abbiamo già visto che dovremo affrontare una squadra dura, ma noi siamo tranquilli, concentrati, fiduciosi".