Inter, Mourinho: "Mancini? La sua cessione non sarà un problema"
Conquistare tre punti contro il Siena per godersi lo spettacolo che offriranno domenica sera all'Olimpico Juventus e Milan. E' questo il Mourinho-pensiero alla vigilia del match contro il club toscano: "Voglio guardare le altre partite tranquillo, senza pressione. Se vinciamo contro il Siena, domenica sarà piacevole guardare Juve-Milan". La squadra dovrà fare i conti con numerose assenze: "E' un momento facile - prosegue Mourinho -. Molti giocatori non sono a disposizione. Domani abbiamo quattro giocatori che non hanno nemmeno esordito in Serie A: siamo in difficoltà, ma lo eravamo anche contro il Chievo. A Verona non avevamo un terzino sinistro, ma Cordoba ha fatto un gran lavoro. Non avremo un terzino sinistro nemmeno domani, faremo qualcosa".
Inevitabile una battuta sul calciomercato, soprattutto dopo la richiesta alla vigilia della sfida col Chievo di un rinforzo sulla linea mediana: Sono d'accordo con il presidente, bisogna valutare la situazione con tranquillità e fino al 31 gennaio vediamo se si può fare qualcosa in maniera facile ed equilibrata. Sicuramente non faremo un affare di grandi dimensioni. La società ha lavorato bene in estate e ha continuato a lavorare bene con l'ingaggio di Pandev: se non arriva nessuno, non arriva nessuno. Mancini? Se va via non è un problema, ci sono Quaresma, Arnautovic e Pandev".
Chiosa finale sugli insulti razzisti a Mario Balotelli: "Ci sono giocatori africani che arrivano in Europa e situazioni simili le ignorano, mentre ci sono altri che reagiscono in altro modo. Io continuo a dire a Mario che non deve dare retta a nessuno, che deve fregarsene, ma sicuramente non è facile".