Juventus, Chiellini duro: "Tre partite zero tiri in porta"
Giorgio Chiellini è intervenuto anche ai microfoni di Juventus Channel per commentare la brutta sconfitta della sua squadra a Verona. Ecco l'intervista al difensore bianconero, trascritta integralmente da Tuttojuve.com
Giorgio, il periodo difficile continua...
"Sì, purtroppo abbiamo tanti infortunati, ma non è un alibi. Credo che sia giusto dirlo, è inutile nascondersi dietro le assenze. Noi ci proviamo, perchè da parte di tutti penso ci sia il massimo impegno e quello credo non possa mai essere messo in dubbio da nessuno. Però bisogna anche essere obiettivi e vedere i risultati che finora sono scadenti. Non riusciamo a creare, concediamo un po' troppo, anche se non tantissimo. Poi ci si può attaccare alla sfortuna, che perdiamo con un tiro in porta, però obiettivamente non abbiamo fatto neanche niente per vincere la partita".
Perchè secondo te la Juventus fa tanta fatica a creare gioco?
"Sinceramente non lo so, non riusciamo a venirne fuori. Ci proviamo, come ho detto prima, il massimo impegno c'è, ma non riesco a capire neanche io come mai non riusciamo a creare niente".
Non mollare Giorgio, ti ho visto un po' sfiduciato alla fine del secondo tempo...
"Sì, è vero, purtroppo in questo periodo si vede sempre nero ed alla fine ero molto sfiduciato. Però, ora abbiamo qualche giorno per recuperare e sicuramente sabato avrò un altro spirito".
Come spieghi la metamorfosi della squadra? A Parma fa una partita gagliardissima e poi si pianta quasi contro il Milan. Fa una buona gara in Coppa Italia contro il Napoli e poi faccia una partita come quella di oggi. E' un problema mentale? fisico? strutturale? Riesci a dare una risposta a questi interrogativi?
"Io credo che la differenza tra Parma e Milan sia stata davvero minima, perchè la partita è stata più o meno quella. Col Parma siamo stati più fortunati e col Milan più sfortunati. A Parma zero tiri per parte, al di là del gol di Amoruso, col Milan zero tiri per parte su azione, ma loro sono stati più bravi nei calci piazzati, come lo eravamo stati noi tre giorni prima. Col Napoli abbiamo giocato bene, facendo un po' le cose che volevamo fare anche oggi. In questi giorni ci eravamo preparati per fare la stessa partita che avevamo fatto contro il Napoli, ma la verità è che non ci siamo riusciti. Loro ripartivano sempre, non correvano di più, ma evidentemente correvano meglio. Non riuscivamo mai a fargli male. E' vero che non abbiamo sofferto tantissimo, però non riusciamo mai a far male, ad arrivare al tiro, a creare occasioni. Questo obiettivamente ci manca. Nelle ultime tre partite di campionato non abbiamo fatto un tiro in porta. Non so spiegare il motivo, purtroppo è una constatazione, è successo questo. Continuiamo a lavorare, purtroppo lo diciamo già da un po' di giorni. Speriamo di riuscire ad uscire da questo tunnel e ritrovare la luce, perchè ora come ora è dura".
Il peso psicologico di non avere più un obiettivo grande, come ad esempio lo scudetto, può aver condizionato quest'ultimo mese della Juventus?
"Ma abbiamo l'obiettivo della Champions! Cioè, non so cos'abbiano fatto le altre squadre, ma forse oggi siamo anche fuori dalla zona Champions. Quindi l'obiettivo ce l'abbiamo, non è che siamo demotivati, anzi. E poi far figure di merda come quelle che stiamo facendo ora non piace a nessuno. Quindi gli obiettivi ci sono, sono delle altre cose che mancano e non riusciamo ad averle".