Juventus, Ferrara: "Consapevole dei nomi alle mie spalle"
Rasserenato dalla pur soffertissima vittoria esterna di Parma, Ferrara si apre con sincerità rispetto al "fiato sul collo" avvertito soprattutto nell'ultimo mese: «Sono consapevole del fatto che appena le cose non vanno per il verso giusto i "fantasmi" alle mie spalle sono incombenti...uno è certamente Hiddink, ma d'altra parte lo vuole la logica, dato che la società prima di optare per me lo scorso giugno aveva sondato diversi altri allenatori». Sulla partita e sulle scelte di modulo e formazione: «Con l'entusiasmo e la grinta visti oggi, i moduli in senso numerico diventano un fatto abbastanza secondario.
Amauri e Del Piero sono partiti dalla panchina perché questo dettava la necessità del momento, non è detto che nel prossimo futuro la situazione non possa cambiare».