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La Premier ruba i nostri talenti? Ecco il primo passo per avviare il rientro!

La Premier ruba i nostri talenti? Ecco il primo passo per avviare il rientro!TUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Cherchi
venerdì 29 ottobre 2010, 12:522010
di Raimondo De Magistris

Maestri di scouting, veri e propri squali quando c'è da accaparrarsi giovani di belle speranze. Le big di Premier sanno quando e come colpire, come fregare i club italiani quando giovanotti di belle speranze sono nel limbo tra calcio giovanile e professionistico. E' cosi che quando c'è da affondare il colpo non ci pensano due volte: contratti importanti - spesso accompagnati da importanti opportunità anche per le famiglie - per convincere limpidi prospetti del calcio italiano a trasferirsi oltremanica.
In principio (per non andar troppo lontano) fu Vito Mannone, giovane portiere cresciuto nel vivaio dell'Atalanta che l'Arsenal di Wenger penso di mettere sotto contratto a soli 17 anni. Poi venne il momento di Federico Macheda, che passò dalla Lazio al Manchester United facendo andare su tutte le furie l'allora ds biancoceleste Walter Sabatini. Infine Fabio Borini, ex attaccante gioiello degli allievi nazionali dei Bologna che all'età di 16 anni decise di cedere alle lusinghe del Chelsea di Abramovich. Senza dimenticare il più recente caso Trotta - che aprì a una vera e propria querelle tra Napoli e Manchester City perché il calciatore al momento dell'accordo coi citizens non aveva ancora compiuto 16 anni - e quello riguardante Davide Petrucci, passato dalla Roma al Manchester United.
Ore, però, si può dare il là all'inversione di tendenza.

Nonostante la fiducia nelle sue qualità di Carlo Ancelotti, Fabio Borini è ancora lontano dal rinnovo del contratto col Chelsea che scadrà la prossima estate. Il calciatore non è del tutto sicuro di rinnovare l'accordo, l'opportunità di tornare in Italia lo alletta e la Serie A è pronto ad accoglierlo a braccia aperte. E' così che se Marotta e Paratici hanno inviato osservatori oltremanica per visionare il calciatore da vicino, il Parma è pronto a sfruttare i buoni rapporti con Carlo Ancelotti per riportarlo in Emilia già a gennaio. Senza dimenticare la Sampdoria, club da sempre sensibile ai giovani talenti che sta monitorando la vicenda con attenzione.
L'opportunità è ghiotta, la possibilità di invertire la tendenza concreta. Il Chelsea dopo aver dato al calciatore per tre anni l'opportunità di crescere e maturare al fianco di grandi campioni potrebbe trovarsi con poco più di un pugno di mosche in mano. Chi la fa l'aspetti!