Lazio, Brocchi: " Floccari? Grande acquisto"

Oltre a Roberto Baronio, anche Cristian Brocchi ha incontrato i cronisti a margine della presentazione della maglia "Centodieci" presso il Lazio Style 1900 di Parco Leonardo: "Siamo contenti di poter indossare questa maglia - ha esordito il centrocampista biancoceleste -. Anche dai pareri che abbiamo sentito è una maglia che piace. A prescindere dalla maglia dobbiamo invertire la tendenza. Dobbiamo dare una svolta al nostro campionato, cercando di arrivare a delle vittorie con un gioco più convincente. Dobbiamo trovare dei risultati che ci portino ad una posizione migliore in classifica. Questa è dura e complicata"

Intanto è arrivato Floccari?
"E' sicuramente un grande acquisto. Ha dimostrato di essere un grande giocatore. Se dovesse arrivare da noi spero che possa arrivare con l'entusiasmo giusto, dimostrando quello che ha fatto qualche mese fa"

A Salisburgo avevi lanciato un messaggio importante. Ora qual è la situazione?
"Sono molto contento, il messaggio che ho voluto lanciare a Salisburgo, dopo un fraintendimento iniziale, è stato interpretato bene. Era una richiesta di aiuto che è stata recepita. Ad oggi io posso solo ringraziare le persone che ci hanno aiutato. Penso che sotto il profilo dell'impegno e della voglia di arrivare ai risultati in questo ultimo mese abbiamo fatto notevoli passi in avanti. C'è stato un segnale importante da parte ella gente che ha capito che avevamo bisogno di loro"

Su questa Lazio si può scommettere?
"Sulla Lazio non ci scommetteva nessuno l'anno scorso e abbiamo fatto qualcosa di importante. Ci scommetteva qualcuno all'inizio di quest'anno e purtroppo per il momento le cose non stanno andando benissimo. Io spero che succeda quello che è già successo in un recente passato, ossia che si riesca ad uscire da un periodo difficile e che si possa veramente iniziare a giocare come sappiamo e a mettere in campo le nostre qualità"

Secondo Brocchi serve un rinforzo a centrocampo?
"Io sono un centrocampista e penso di aver sempre parlato in maniera aperta con la società, dicendo che qualsiasi tipo di rinforzo può essere utile. E sono convinto che anche a centrocampo può essere utile. Da centrocampista che ha giocato diverse partite una vicino all'altra, se dovesse arrivare sarei felice"

Cosa è mancato quest'anno alla Lazio?
"In alcuni momenti forse una qualità caratteriale. Ci siamo pianti un po' addosso, probabilmente perché venivamo da due coppe importanti vinte che in alcune circostanze ci ha fatto venire meno lo spirito di sacrificio. Pensavamo che potessero arrivare comunque dei risultati pur essendo al 11° per cento. In realtà noi non siamo una squadra di fenomeni, siamo una buonissima squadra che se non mette in campo tutto e più di quello che ha diventa una squadra normalissima. Tante squadre sono come noi, ma la differenza è proprio questa: si deve scendere in campo con l'umiltà giusta, la voglia di vincere e di sacrificarsi per il compagno"

Sarai in campo mercoledì con il Livorno?
"Io sto bene, sto già lavorando e ho lavorato nelle vacanze invernali per entrare prima. Penso di essere disponibile, poi per tipologia di persona sono uno che per stare fuori devo proprio non riuscire. Sono sempre pronto a qualsiasi cosa"

Si parla di un Brocchi poco soddisfatto. Qual è la verità?
"Ho sposato questo progetto perché avevo voglia e volontà di chiudere la mia carriera in una piazza importante prendendosi delle soddisfazione. Mi piacerebbe che qualcuno andasse a rileggere la mia prima intervista che ho fatto in maglia biancoceleste, dove ho detto che la mia volontà era di riuscire a vincere con una maglia diversa da quella del Milan e di vivere delle stagioni da protagoniste. Così è stato. Nel momento in cui poi non mi sarei sentito più nelle condizioni ideali mi sarei fatto da parte. In questo momento sono contento di essere alla Lazio. E' normale che in me ci sia della delusione, come in tutti gli altri. Chi è che è contento a vedere la Lazio in questa posizione. Sono scontento, ma allo stesso tempo voglioso di uscire da questa situazione e felice di indossare una delle maglie più prestigiose di Italia".