Legnano, Fabbri: "Ora in tanti vogliono Capellupo"
Il Legnano si gioca un posto playoff grazie alla resa, non pronosticabile, dei suoi migliori interpreti: i giocatori che costituiscono il gruppo di mister Giuseppe Scienza, tra gli artefici di una scalata destinata ad avere seguito. Tra i giocatori di miglior spicco ecco che si sta facendo sentire, tra gli addetti ai lavori, il nome di Stefano Capellupo (22) proveniente dalla Primavera del Torino e autore di una stagione imponente sotto il profilo delle prestazioni in campo. Un grave infortunio ai legamenti crociati del ginocchio ne aveva compromesso il debutto tra i professionisti, poi la scommessa vincente del suo ex allenatore nel Toro e quella del suo agente Paolo Fabbri: "Non sono mai state in discussione le qualità di Stefano - confida a TuttoMercatoWeb il procuratore di Robert Acquafresca - E' migliorato notevolmente da quando ha cominciato a lavorare in prima squadra: le 24 presenze collezionate dal 1' fin ad ora lo testimoniano. Sappiamo come non sia facile imporsi a centrocampo dove l'esperienza ha la meglio, eppure in campo questo non incide sulla personalità con la quale sta portando, insieme alla squadra, una formazione in difficoltà a giocarsi un posto playoff".
A Torino forse è stato lasciato andare alla svelta svincolandosi e ora dove può arrivare Capellupo?
"E' presto per dirlo - continua Fabbri - sicuramente se seguirà i consigli di Beppe Scienza e anche quella di una figura importante come lo è Emanuele Arioli, che è uno specialista per la preparazione mentale dedicata alla valorizzazione delle proprie capacità, può arrivare gradualmente a calcare campi importanti. Richieste? E' stato sottovalutato alla svelta, ora però in tanti chiedono di lui".