Milan, cambi a centrocampo: il Mancio ride
Tutto era cominciato con le parole di Adriano Galliani: "Il Milan per questa sessione di mercato non venderà nessuno". Qualcuno ci aveva anche creduto, per la verità, volendosi fidare, forse, o piuttosto dimenticando la legge della smentita di rito, una delle più antiche e rispettate durante il periodo di calciomercato.
E' partito Storari, che ha già esordito domenica con la sua nuova maglia della Sampdoria; e presto il suo esempio potrebbe essere seguito da un altro componente della truppa di Leonardo. Si tratta del centrocampista francese Mathieu Flamini, che fonti inglesi vogliono davvero ad un passo dal City. L'operazione si concretizzerebbe con un prestito secco fino al termine della stagione, in modo da consentire all'ex Arsenal di non perdere il suo posto al Mondiale.
Una soluzione valida ma un po' ingloriosa, qualora dovesse verificarsi, per un centrocampista su cui il Milan aveva puntato forte, tanto da offrirgli un ingaggio faraonico pur di strapparlo alla folta concorrenza (Juventus in primis). In realtà le grandi attese non sono state rispettate, e nemmeno il gol della scorsa settimana contro il Novara (bellissimo, per la verità) pare aver contribuito a convincere Leonardo a puntare su di lui.
Nello stesso reparto, tuttavia, non si placano le dichiarazioni di Caliendo riguardo il centrocampista del Lione Ederson. L'agente italiano ha confermato ancora una volta l'interesse del Milan nei confronti del suo assistito, e con il posto liberato da Flamini, è possibile che l'operazione possa diventare improvvisamente una priorità.