Napoli, De Laurentiis: "Messi? Il nostro compito è cercarne di nuovi..."
E' il sogno proibito dei tifosi del Napoli Lionel Messi. Di recente a Milano con il suo compagno di nazionale Lavezzi, la pulce è un calciatore con tutta probabilità fuori portata per qualsiasi società di calcio, vista la clausola rescissoria di 150 mln di euro su cui il Barça non concederà sconti e l'assoluta volontà del fuoriclasse argentino di proseguire la sua avventura in terra catalana. Lo sa bene il patron Aurelio De Laurentiis che - intervistato subito dopo l'incontro con i dirigenti dell'Aia - ha indicato la nuova strada che la dirigenza azzurra dovrà percorrere: "Io credo che il Napoli debba cercare fra i giovanissimi il nuovo Messi - ha dichiarato a Sky Sport -. E poi io ho sempre parlato di un organico e non di un solista. Nel calcio si gioca in undici più undici, in cui tutti sono funzionali agli obiettivi del club, che sono quelli di fare al meglio in campionato". L'argomento di giornata è però senza dubbio il rapporto tra le società sportive e la classe arbitrale: "Il rapporto con gli arbitri dovrà migliorare sempre di più.
Si è deciso che una delegazione degli arbitri farà visita a tutte le squadre per parlare con l'allenatore e i giocatori. I comportamenti in campo possono migliorare, tutti cercheremo di dare maggiore affidabilità al gioco. Ho chiesto di velocizzare il gioco, con minori interruzioni e gli arbitri presto diranno ai giocatori che non sarà buttato sempre il pallone fuori". Infine, una battuta sulla suggestiva sfida contro il Liverpool di giovedì prossimo: "Sarà una partita da tutto esaurito".