Palermo, Zamparini: "Rossi è il nostro punto di riferimento"

Il Presidente Maurizio Zamparini ha incontrato questo pomeriggio la stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco, prima dell'allenamento odierno della squadra: "Quella di domenica contro la Fiorentina - ha detto il massimo dirigente rosanero - sarà un match importante tra due formazioni che si equivalgono, ma credo che il risultato non influirà sul campionato. Negli ultimi tempi ritengo che stia venendo fuori una 'Cronistopoli': nel corso della telecronaca di Sky di Napoli-Palermo, in occasione del netto fallo da rigore ai danni di Bresciano, il cronista ha parlato di un intervento regolare. Mi sono preoccupato anche perchè ho letto che la cronaca di un giornalista molto bravo, Maglie del Corriere dello Sport, si fermava alla mezzora del secondo tempo, prima dell'episodio del calcio di rigore. Credo che sia un sistema strano di proporsi perché il pubblico da casa è in grado di giudicare da solo. Gli errori arbitrali stanno falsando il nostro campionato, a tal proposito mi ha fatto arrabbiare l'arbitro della sfida del San Paolo, Orsato, che è un ottimo direttore di gara ma forse per paura non ha fischiato il penalty su Mark. Sono molto soddisfatto dell'operato di Delio Rossi che è il nostro punto di riferimento, nelle ultime sette partite ha dato una quadratura alla squadra, possiamo solo migliorare e insieme stiamo già costruendo il Palermo per il prossimo anno. Parlando di mercato, posso dire che a Rubinho si vuole dare la possibilità di giocare da titolare, su di lui c'è il Livorno ed il West Ham, staremo a vedere. Kjaer al Tottenham? Ci sono cinque o sei squadre sul giocatore, valuteremo insieme nell'interesse del giovane l'ipotesi di restare ancora in rosanero prima di approdare in una big dove possa giocare da protagonista.

Noi vorremmo tenere tutti i giocatori, ma quando club come Chelsea, Inter o Real Madrid te li chiedono è difficile trattenerli. Bisogna comprendere qual è il potere reale del Palermo, che non si può mai comparare con società che fatturano il triplo: i tifosi devono essere contenti della nostra dimensione e del nostro bilancio sano, perché investire cifre folli porterebbe al fallimento in un paio di anni. Simplicio? Di certo so che non ha rinnovato, vuol dire che avrà offerte migliori della nostra. Un suo accordo con la Roma? Qualora fosse vero avrebbe commesso un reato. Bresciano, invece, non ha avuto ancora nessuna richiesta e sarei felicissimo se restasse. Pastore? E' uno dei giocatori più forti che abbia mai avuto, l'importante è che non venga bruciato, ce l'aveva chiesto il Chelsea ma abbiamo detto di no. Il nuovo stadio? Stiamo lavorando insieme con il Comune e si attende che venga emanata una legge, statale o regionale, per poter presentare ufficialmente il progetto".