Ranieri, il tuffo di Milos Krasic e Donadel: top e flop del campionato
Si ferma l'aquila, che ha deciso di rimandare il proprio volo sul campo dell'Olimpico, ma non la Lazio di Edy Reja. I biancocelesti piegano un Cagliari volitivo anche grazie alle carambole in occasione dei gol (fra l'altro entrambe su Mauri, Re Mida di quest'inizio di campionato), ma meritano la prima posizione in classifica. Perde terreno, invece, l'Inter, troppo Eto'o dipendente anche se guadagna un Coutinho superstar, che sembra finalmente inserito nel campionato italiano. Pareggio a reti bianche per Juventus e Roma, le critiche sono quasi dovute, mentre al quarto posto sale il sorprendente Chievo grazie ai primi gol in Italia di Thereau e Cesar.
I top
Marco Donadel - Bellissimo il gol contro il Bari, che toglie le castagne dal fuoco per Sinisa Mihajlovic: il serbo è stato confermato dalla dirigenza, anche dopo i primi risultati negativi, ma deve ringraziare la rete del centrocampista - una delle poche in carriera - se ritorna a sorridere.
Bostjan Cesar - Prestazione clamorosa del difensore sloveno, bravo in difesa ma efficace anche in attacco. Sigla il primo gol italiano con una zuccata, va vicino al secondo ma Antonioli gli nega la gioia della doppietta. Giganteggia sui palloni alti con Bogdani.
Sergio Floccari - Regala il gol che porta in vantaggio la Lazio, ma è assolutamente determinante. Quando la palla arriva a lui c'è sempre la sensazione di pericolosità. E' da nazionale.
I flop
Claudio Ranieri - La Roma continua ad andare male: sembrava uscita dal tunnel dopo la vittoria con il Genoa, ci rientra in una settimana perdendo con il Basilea e pareggiando con un Parma spuntato a cui mancano gli uomini migliori in avanti. Colpa anche di Julio Baptista, che sbaglia il più semplice degli appoggi per Okaka, ma sostituire Totti e Vucinic in sei minuti (tra i migliori nel primo tempo) non sembra una mossa azzeccata.
Il tuffo di Milos Krasic - Inqualificabile, anche se in pochissimi avrebbero consigliato all'arbitro di rivedere la propria decisione. Spezziamo una lancia in suo favore: anche Cerci - in Fiorentina-Lazio - si è tuffato e non è stato squalificato. Però il precedente di Iliev non depone a suo favore.
Maxi Lopez - Assente ingiustificato, gli manca condizione.