Reggina, Foti: "Questa squadra ha difficoltà a recepire"

Riproponiamo le parole del presidente Foti durante la conferenza stampa del dopo Reggina-Cesena:

"Avrei fatto a meno di essere qui. La mia presenza sta a significare una cosa che reputo importante nella mia vita, che nei momenti difficili come questo, è giusto che il presidente della Reggina si assuma le sue responsabilità, esca e confronti le sue opinioni con il pubblico e la critica e dia un senso e un'analisi alla realtà di questo momento. E' un'assunzione di responsabilità e presenza di una società. Nei momenti difficili non lesino la mia presenza. Sono qui ad analizzare un momento difficile, un campionato che nonostante le aspettative e tutto quello che di positivo si era cercato di mettere in piedi, vede la Reggina in enorme difficoltà. Bisogna guardare avanti, bisogna guardare la realtà della classifica, bisogna guardare a una Reggina che abbia come obiettivo il mantenimento della categoria, questo è l'obiettivo di questo momento. C'è bisogno da parte della squadra che tiri fuori tutto l'orgoglio, la cattiveria, la determinazione necessaria per una squadra che deve soffrire, combattere, lottare pallone su pallone. Ho visto gli ultimi 10 minuti una squadra atterrita, che aveva puara ed è necessario che si tolgano di dosso queste paure, io sono accanto a loro e vedremo di riuscire da domani in poi di uscire da uesta situazione che non si risolverà in un giorno.

Cosa sta succedendo? Se lo sapessi...Le cause e le motivazioni sono tante. Alibi non ce ne sono. Gli episodi condannano la Reggina in tutti gli aspetti. Non riusciamo a fare gol nemmeno dagli undici metri....Situazioni che mettono in luce una sola verità, che siamo in difficoltà, ed è abbastanza evidente ed è da lì che possiamo ripartire.

E'andato via un allenatore ed è arrivato un altro e siamo sempre allo stesso punto. Inoltre, da una parte si è visto un allenatore che lottava e sbraitava e dall'altra un allenatore che non reagiva..

Ho notato anche questo, non sono sfuggite, guardo tutto e osservo tutto. La bacchetta magica non ce l'ho. In questi anni si è cercato con piccoli passi, con grande umiltà, di venir fuori nei momenti difficili. Manca un pò di credere in sè, un pò di umiltà, la compattezza, Per molti questa maglia profuma di serie A, la serie B è qualcosa di diverso, dove non ci sono tattiche particolari, ma di gente disposta a sacrificarsi, di gente che si aiuta.

La posizione di Iaconi è la posizione di un tecnico che in 12 partite ha fatto 14 punti, Novellino ne ha fatto 9 punti in 10 partite...A+B=C...Quindi non c'è stata la svolta e la partecipazione auspicata. A Lecce la squadra aveva giocato bene, poi non siamo venuti meglio...Starei ad aggrapparmi gli specchi e voglio essere nudo e crudo, lasciando da parte episodi, situazioni, che possono permettere a più di qualcuno di trovare alibi.

Quindi Iaconi è esonerato?

Non arriviamo a conclusioni esagerate. Questa parola la sò usare, quindi devo confrontarmi con il signor Iaconi e successivamente sarete informati della decisione della società.

La Reggina si può permettere di tener fuori gente come Brienza, Valdez, Santos...

Brienza ha una distrazione al polpaccio, è fuori da 20 giorni. Si sta curando in un centro riabilitativo di sua fiducia. [..] Per quanto mi ha detto il dottor Favasuli, Brienza ha incominciato a correre nei primi giorni della scorsa settimane e sarà disponibili dopo la sosta. Santos ha subito un infortunio nella scorsa gara, ma in settimana si è sottoposto a cure e terapie. Valdez era disponibile e in panchina, pertanto è rimasto fuori per scekta tecnica.

Alcuni tifosi chiedono il ritorno di Novellino, è una bestemmia?

Io capisco che si vive di amarcord, tendiamo ad esaltare il passato...Il signor Novellino, con un organico in cui aveva preteso a sua disposizione uomini di sua fiducia, ha fatto 9 punti in 10 partite. La classifica è fatta di matimatica, di punti...la situazione è questa. Io credo che ci siano delle problematiche per le quali il signor Novellino è stato allontanato, per cui non posso tornare a situazioni che riportino questioni precedenti.

Si era partito per fare un certo tipo di campionato, intervengono delle premesse, è difficile andare rimettere in piedi la giusta via. Ad oggi, dopo la sconfitta di oggi, prendo atto che l'obiettivo è la salvezza.

A Bergamo, per 30 minuti, la Reggina ha giocato da squadra più importante dell'Albinoleffe, appena prende il gol va in difficoltà. Non riesce come stato d'animo, a riuscire a ripartire: questa è la cosa evidente delle 22 partite. Il motivo per cui loa squdra ha difficoltà quando prende gol, bisogna trovare un rimedio. Abbiamo avuto l'occasione di chiuderla sul 2-0, quando Antonioli ha salvato, abbiamo preso un gol che non riesco a capire come l'abbiamo preso...sono rimasto scioccato da come l'abbiamo preso...E ho rivisto un squadra che ha avuto dificoltà a ritrovarsi.

Il cambiamento di obiettivo inciderà sul mercato?

Vedremo. Il mercato era già difficile di per sè. Il mercato di gennaio è già difficile, per tutta una serie di motivazioni. La Reggina ha calciatori con gestioni economiche importanti, che hanno difficoltà a trovare collocazioni.

E' difficile capire la B dopo 22 giornate?

Coloro che vanno in campo hanno una testa, con tutti i loro difetti, ma hanno un loro modo di pensare. Io ho notato che negli ultimi dieci minuti, la palla scottava....E'inutile piangere, ma bisogna andare a vedere la classifica...Ad oggi, la Reggina dovrebbe disputare i play-out con il Crotone. Tutti pensavamo, nessuno escluso, io per primo, che questa squadra dovesse avere non solo 39 punti come il Lecce adesso, ma 40-42. Sotto il profilo sentimentale, ho un grosso dispiacere, ma anche sotto il profilo della responsabilità.

Oltre ad una fragilità psicologica, c'è anche una fragilità tecnica?

Questa è una squadra che per tutti aveva le qualità tecniche, le qualità umane, l'esperienza. Aveva tutti gli accorgimenti necessari per potersi confrontare in un campionato di categoria.

Il presidente chiude con questa sibillina dichiarazione:"Questa è una squadra che ha difficoltà a recepire"