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Stefan Schwoch: "Non credo che il Napoli sia in un momento difficile"

Stefan Schwoch: "Non credo che il Napoli sia in un momento difficile"
venerdì 16 aprile 2010, 16:112010
di Redazione TMW.
fonte di Antonio Petrazzuolo per NapoliMagazine.com

Stefan Schwoch, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "NapoliMagazine.com".

Come analizza la sconfitta amara del Napoli contro il Parma?
"Il Napoli forse ha fatto l'errore di abbassare un pò la concentrazione e i ritmi, e il Parma che è una buona squadra ne ha approfittato".

Mazzarri ha puntato il dito contro gli arbitri dicendo che nel complesso il Napoli ha perso 6-7 punti. In particolare, riguardo alla direzione di gara di Romeo, ha detto che nel finale è andato un pò in confusione. Lei è d'accordo?
"Anche le altre squadre dicono la stessa cosa, ogni squadra si sente penalizzata. Credo che alla fine i torti e i favori si possano allineare. Non credo che sia colpa degli arbitri. Il Napoli sta facendo un grosso lavoro, un grande campionato e sta facendo quello che merita".

Nel prossimo turno di campionato ci sarà Bari-Napoli. Secondo lei con le assenze di Quagliarella, Aronica e Cannavaro squalificati, cosa deve fare il Napoli per non proseguire in questo momento difficile?
"Non credo che il Napoli stia vivendo un momento difficile. E' stata una partita, un episodio. Il Napoli deve fare nè più nè meno ciò che ha fatto fino a prima di Parma, cioè giocare le partite, cercare sempre di vincerle, di imporre il proprio gioco come ha fatto con tutte le altre squadre".

Mancano cinque partite da affrontare come se fossero delle finali. Vincendole tutte, si può alimentare ancora quel sogno chiamato quarto posto oppure è meglio pensare all'Europa League?
"E' difficile raggiungere la zona Champions League, perchè penso che se ci fosse una squadra sola da battere, sarebbe fattibile, ma invece bisogna superarne tre, e in cinque partite superare tre squadre diventa quasi impossibile, perciò penso che il quarto posto sia difficile da raggiungere, anche se glielo auguro con tutto il cuore".

Il suo pronostico per Bari-Napoli...
"E' un campo difficile, tanto più che quest'anno il Bari gioca molto bene, specialmente in casa. Penso sia una partita da 1-2".

Prevede tanti gol?
"Si, si tratta di due squadre che segnano parecchio".

Come analizza l'espulsione di Quagliarella? Si tratta di un voler dare troppo alla maglia del Napoli?
"Sicuramente Quagliarella sente più di altri quella maglia addosso, la maglia della società, la maglia per cui ha tifato fin da bambino. Perciò sicuramente lui ha degli stimoli particolari e magari tante volte, come l'ultima volta, si lascia andare perchè è nervoso".

I suoi ricordi personali di Bari-Napoli...
"Ricordo che abbiamo incontrato il Bari in Coppa Italia, avevamo passato il turno con una squadra di serie A, quindi ho un sacco di bei ricordi".

Il gol più bello che ha segnato con la maglia del Napoli, a parte quello della promozione famosa nel '99-2000, qual'è?
"Sono affezionato a tutti i gol, uno in particolare non me lo ricordo. Sicuramente sono legato a quello che abbiamo fatto contro la Pistoiese (quello della promozione in serie A, ndr). E' stato un anno particolare che ricorderò per sempre".

Il suo messaggio ai tifosi del Napoli...
"Devono essere fieri di ciò che ha fatto la squadra quest'anno. Il Napoli ha disputato un grandissimo campionato. E' inutile dire loro di stare vicini alla squadra perchè già lo fanno da sè".