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Togo, Salifou: "Abbiamo deciso di non giocare"

Togo, Salifou: "Abbiamo deciso di non giocare"
sabato 9 gennaio 2010, 16:592010
di Antonio Gaito
fonte Repubblica

"Abbiamo preso la nostra decisione. Il nostro allenatore in seconda e il nostro addetto stampa sono stati uccisi. Non possiamo giocare in queste condizioni, vogliamo tornare a casa". Il centrocampista togolese dell'Aston Villa Moustapha Salifou al sito del suo club annuncia la decisione presa dalla selezione che non intende partecipare alla Coppa d'Africa. La Nazionale togolese è stata vittima ieri di un agguato armato che ha provocato la morte di 3 persone. "Il personale della sicurezza ci ha salvato. Erano in 10, in 2 auto e hanno risposto al fuoco", dice Salifou. "Lo scontro a fuoco è durato mezz'ora, potevo sentire le pallottole che mi fischiavano vicino. Era come un film.

Avevamo attraversato il confine da appena 15 minuti e ci siamo ritrovati sotto una pioggia di proiettili: l'autista è stato colpito subito, è morto all'istante e quindi siamo rimasti bloccati in strada", racconta.
"So che sono veramente fortunato. Ero in fondo al pullman con Emmanuel Adebayor e uno dei portieri. Un difensore seduto davanti a me è stato colpito due volte alla schiena. Il portiere Obilale Dodo, uno dei miei migliori amici, è stato ferito all'addome ed è stato trasportato in Sudafrica per un'operazione vitale. E' stato terribile - dice il giocatore-. Tutti piangevano, non so come si possano fare cose simili". Il ritiro della Nazionale è frutto di una decisione della squadra: "Non vogliamo giocare, il nostro allenatore in seconda e il nostro addetto stampa sono stati uccisi. Noi, come squadra, abbiamo deciso".