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Tra tattiche psicologiche, ecco l'Inter stellare che convincerà Mou!

Tra tattiche psicologiche, ecco l'Inter stellare che convincerà Mou!TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Fornasari
giovedì 13 maggio 2010, 10:522010
di Gianluigi Longari

E se fosse tutta una tattica? Niente di più facile, conoscendo l'interprete, e soprattutto osservandone i riuscitissimi effetti. L'Inter sta per giocarsi una stagione in due partite, e tutto il mondo del calcio nomina i nerazzurri soltanto nel tentativo di capire se Josè Mourinho lascerà o meno Milano e l'Italia al termine della stagione per accasarsi a Madrid. Se a ciò aggiungiamo la ficcante battuta con la quale Dejan Stankovic ha incenerito i cronisti in mixed zone dopo la gara contro il Chievo di domenica: "Possibile che non siate ancora riusciti a capire quando vi prende in giro?", ecco che il quadro assume sembianze più definite, facendo propendere in maniera decisa per uno Special One ancora nerazzurro nel prossimo campionato.
Ne è convinto anche Moratti, in cui alberga soprattutto l'idea di essere in possesso di ottimi argomenti per vincere eventuali remore nell'animo del tecnico lusitano. Il presidente dell'Inter è infatti disposto a consolidare la leadership di Mourinho quale allenatore più pagato del mondo con un robusto aumento, oltre alla concessioni di poteri pressoché totali nella gestione dei rinnovi dei giocatori. Un po' come la scorsa stagione, in cui Mourinho dovette combattere contro correnti societarie che avrebbero spinto per un rinnovo a Crespo e Cruz, nonostante le direttive (rivelatesi peraltro ineccepibili) di Josè.
Ultimo ma non ultimo, un mercato assolutamente stellare che i nerazzurri avrebbero in canna a prescindere dalla guida tecnica, e che finirebbe per iscrivere il club milanese tra le favorite di diritto "a tutto" almeno per il prossimo quinquennio.
Tre colpi da favola, uno per reparto, volti a rinforzare con dei numeri uno una squadra già di per sé fortissima. Si parte dalla difesa, dove oltre all'accoppiata Ranocchia-Bonucci, si è alla ricerca di un terzino sinistro di spinta. I nomi più in voga sono quelli di Kolarov e Vargas, in cui le uniche perplessità riguardano l'aspetto economico, dato che né Lazio né Fiorentina paiono intenzionate a fare sconti.
L'acquisto con il botto sarà, tuttavia, quello a centrocampo. Il focus è stato posto su uno dei due baluardi davanti alla difesa del 4-2-3-1 Mourinhano.

Anche qui due nomi (e che nomi) seguiti da un paio di alternative. Prima scelta, indiscutibilmente: Cesc Fabregas. Il catalano non è incedibile, piace a mezza Europa ma la crescita esponenziale dell'appeal dell'Inter dopo questa favolosa (comunque vada) annata potrebbe fare la differenza.
In seconda battuta Steven Gerrard, nonostante l'età ancora più difficile da portare in Italia. Il suo cuore è nella Kop, ama il Liverpool alla follia, l'unico vantaggio risiederebbe nella mancata concorrenza dei club di Premier, che mai verrebbero presi considerazione dal buon Stevie G qualora decidesse, o fosse costretto a cambiare aria. Opzioni "low cost"? Eccome, arrivano entrambe dalla SuperLiga portoghese e portano il nome di Miguel Veloso (Sporting Lisbona) e Ramires (Benfica).
Colpaccio finale, ovviamente, in attacco. L'ideale sarebbe un attaccante dalle duttili caratteristiche di Eto'o, ovvero in grado di ricoprire con lo stesso fantastico rendimento sia il ruolo di centravanti che quello di esterno al fianco di Sneijder. Il sogno è Tevez, si è parlato anche di Fernando Torres, ma la pista più credibile potrebbe essere quella che porta ad Edinson Cavani. L'uruguayano del Palermo costa, ma sicuramente meno delle due alternative.
Una squadra da sogno, dunque, per riuscire a convincere a rimanere un uomo che, nonostante le illazioni che giungono dalla Spagna, potrebbe non avere nemmeno mai preso in considerazione la possibilità di andarsene.
Moratti ci crede.