Atalanta, Bjelanovic: "Promozione in A? Speriamo il prima possibile"
ZINGONIA - Attaccante di scorta? Non proprio. Sasa Bjelanovic, arrivato nel mercato di riparazione alla corte di mister Stefano Colantuono, si è ritagliato uno spazio prezioso per la causa atalantina, al cospetto dei più diffidenti dopo aver visto formulare l'operazione di mercato nei suoi riguardi: un anno e mezzo di contratto. Duttile in qualsiasi momento in cui impiegato dal mister nerazzurro, Bjelanovic non solo è stato decisivo nella sfida del "Braglia" contro il Modena, ma si è conquistato anche la fiducia partendo anche dal 1'. Contro il Crotone, un'altra partita di enorme sacrificio, un'Atalanta che sa anche soffrire per l'unico obiettivo.
Un pareggio, quello di Crotone, che dà molto all'Atalanta in virtù degli altri risultati.
"Non era facile la partita di Crotone - confida ai microfoni di TuttoAtalanta.com - Possiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto in terra calabrese. La mia prestazione? Posso dare di più, anche se diciamo che quello che mi aveva chiesto il mister son riuscito a metterlo in pratica. Posso inoltre dire che per le mie caratteristiche, son un giocatore che esce alla distanza in sfide dove c'è da far la "guerra", molto combattute al cospetto d'incontri più belli da vedere".
Sul tuo colpo di testa in molti avevano già urlato al gol.
"Cristiano (Doni, ndr) mi aveva messo una bella palla, peccato perchè potevamo già chiudere virtualmente lì il risultato dalla situazione di vantaggio che avevamo acquisito".
Ora il Livorno.
"E' una squadra che lotta ancora per i playoff, sarà molto dura. Siamo tranquilli e consapevoli che andiamo in Toscana per la partita".