Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Atalanta, Marilungo: "Coppa Italia? Non la snobbiamo"

Atalanta, Marilungo: "Coppa Italia? Non la snobbiamo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 18 agosto 2011, 08:232011
di Lorenzo Casalino
fonte Simone Fornoni - TuttoAtalanta.com

ZINGONIA - Domenica c'è il Gubbio, tanto per gradire un assaggio di Coppa Italia una settimana prima di tuffarsi nella nuova avventura sul palcoscenico più in vista del calcio nazionale. E in casa Atalanta, in vista dello start delle competizioni che contano, scalpitano tutti quanti. Il terzo turno eliminatorio nel segno della coccarda tricolore vale pur sempre un gustoso anticipo di campionato. L'anno del rilancio a tinte nerazzurre può iniziare. Con una pletora di alfieri con le scarpe bullonate ad aspirare a una particina, se non addirittura al posto da titolare. Come ad esempio Guido Marilungo, ventiduenne seconda punta vogliosa come non mai di rimettere il naso in campo. E soprattutto di abbonarsi a bottini sostanziosi sotto porta, a differenza dei due gol - contro Pescara e Cittadella - messi a segno nella scorsa stagione.

Allora, Guido: dal gol infilato nella prima amichevole in famiglia del mercoledì mattina, che ha sorpreso Facheris con una botta ad effetto da fuori, si direbbe che ti candidi a un ruolo di primo piano.
"La cosa non credo proprio che riguardi soltanto me - analizza ai microfoni di TuttoAtalanta.com - Sono carico, è vero. Ma tutti noi siamo pronti alla prima uscita ufficiale, pur essendo consapevoli che la condizione non è ancora al cento per cento. A questo punto della preparazione non vediamo l'ora di giocarci qualcosa di concreto".

Il doppio test è un peso o un sollievo in vista del primo impegno ufficiale della stagione alle porte?
"Ci siamo divertiti, anche se in questi giorni abbiamo lavorato molto. E' sempre bello misurare le proprie forze undici contro undici. Un doppio confronto tra di noi non ha l'effetto di alleggerire i carichi, però la gioia di giocare è più forte di tutto. Non conosco giocatori che non preferiscano una partita agli allenamenti. E quando arrivano quelle che hanno in palio qualcosa, le motivazioni crescono di conseguenza".

Non che il Gubbio sia un ostacolo di primissima fascia.
"C'è una categoria di differenza, però le insidie sono sempre dietro l'angolo. I valori tendono a sfumare in gare secche come questa. Una neopromossa ti affronta sempre con il sangue agli occhi. Dovremo prestare molta attenzione e non mollare un millimetro".