Atalanta, stasera potrebbe arrivare la promozione
Il traguardo è sempre più vicino per l'Atalanta, che è davvero a un passo dal ritorno in serie A dopo appena un anno di purgatorio in cadetteria. Per i bergamaschi la base di un possibile weekend festaiolo non può prescindere da un successo in casa del Livorno nell'anticipo della 38^ giornata. Eventuali tre punti, abbinati alla non vittoria del Varese sul Padova e del Novara contro il Siena, assicurerebbero la promozione a orobici e bianconeri toscani con notevole anticipo. Una combinazione di eventi tutt'altro che improbabile, anche se Colantuono comprensibilmente procede un passo alla volta. Un po' perché la sfida del Picchi dovrà essere affrontata senza l'apporto degli squalificati Doni e Padoin, un po' perché il guanto di sfida cavallerescamente lanciato al Siena fa intuire un testa a testa per il primo posto finale che di sicuro, oltre a tenere alte le motivazioni di entrambe le squadre fino alla fine, non potrà che fare bene a tutto il campionato. Sul fronte formazione, prende quota l'ipotesi di una coppia difensiva centrale formata da Troest e Manfredini, mentre in avanti la conferma di Bjelanovic pare assai probabile.
Difficile invece delineare un obiettivo credibile per il finale di stagione del Livorno. Cinque punti di ritardo sulla zona playoff, altrettanti di margine sulla quintultima, la ragione direbbe di stare tranquilli e provare con la massima leggerezza possibile a reinserirsi nella lotta per il sesto posto. Non è tanto il ritardo a preoccupare, quanto la grande ammucchiata nella metà sinistra della classifica, con sette squadre in due punti a sperare in un miracolo. L'ultimo Livorno-Atalanta si giocò al Picchi il 28 ottobre di due anni fa. Entrambe le squadre erano in serie A: ma mentre per i bergamaschi il ritorno è questione di giorni, per i labronici al momento è una possibilità matematica e poco più.