Burgnich: "Inter, la colpa di Leo? Non più del 20%"
Ai microfoni di Radio Sportiva, Tarcisio Burgnich, difensore e bandiera dell´Inter.
Difesa: "Nel calcio non è mai detta l´ultima parola quindi la sfida di ritorno potrebbe riservare qualche sorpresa. Comunque non credo che la colpa della prestazione difensiva di ieri sera sia dovuta all´assenza di Lucio, credo che anche la stanchezza e la demoralizzazione abbiano fatto la loro parte."
Chivu: "Veniva da un periodo in cui ha giocato poco e quindi non è mai facile tornare a giocare, soprattutto se si parla di un giocatore di 30 anni, in partite così importanti."
Ranocchia: "Arrivare in una grande squadra dalla provincia non è mai semplice.
Inoltre c´è bisogno di una collaborazione da parte degli altri giocatori, partendo dal pressing degli attaccanti fino ad arrivare all´interdizione dei centrocampisti."
Centrocampo: "Sono tutti giocatori, quelli dell´Inter, che creano il gioco. Mancano dei mediani che aggrediscono gli avversari come ha, ad esempio, il Milan."
Rimonta: "Nessuno si aspettava un risultato come quello di ieri sera per cui penso che l´impresa sia comunque possibile al ritorno, a patto che venga recuperata la giusta condizione fisica."
Leonardo: "L´allenatore conta il 20%, i giocatori fanno il resto. Quindi credo che sia ingiusto dare le colpe del tracollo a Leonardo."
Napoli: "Credo che il Milan abbia un ottimo organico per arrivare fino alla fine mentre il Napoli, nonostante l´entusiasmo, non ha i giusti sostituti per poter puntare al massimo risultato."